CULTURA. V COMM VISITA FONDAZIONE AQUILEIA: PATRIMONIO DA SCOPRIRE
(ACON) Aquileia (Ud), 25 set - Un incontro conoscitivo per
consentire ai consiglieri regionali di scoprire la Fondazione
Aquileia, tra storia, presente e obiettivi futuri. È partito
dalla sala consiliare del Comune di Aquileia lo speciale Ufficio
di presidenza della V Commissione convocato oggi dal presidente
Diego Bernardis (Fp).
La riunione, che si è conclusa con una passeggiata tra palazzo
Brunner e gli scavi del Fondo Cal, è stata voluta per far
conoscere la realtà che per prima punta a valorizzare dal punto
di vista archeologico l'area, attraverso la voce del presidente
della Fondazione, Roberto Corciulo.
"Si tratta di un appuntamento significativo, che arricchisce
ancor di più le conoscenze dei componenti della Commissione. È
infatti importante sapere quali attività vengono svolte per
questo sito dal Comune e dalla Fondazione, a cui la Regione
dedica importanti risorse per far conoscere il patrimonio
archeologico presente e la storia romana del nostro territorio",
ha esordito Bernardis.
Introdotto dal sindaco di Aquileia, Emanuele Zorino ("Grazie ai
consiglieri per l'attenzione verso la città e il suo sviluppo"),
il presidente Corciulo ha elencato gli scopi (ricerca, scavo e
restauro nell'area archeologica e la realizzazione di un parco
archeologico integrato nel tessuto urbano e sociale) e alcuni
numeri della Fondazione, "che coordina il futuro e lo sviluppo di
Aquileia nella sua interezza".
Il 2008 è l'anno di costituzione, sono 22 gli ettari di aree
archeologiche da gestire, 30mila gli studenti da tutta Italia in
visita da gennaio a maggio, 5 le Università che collaborano per
realizzare gli scavi, 2 i milioni di euro annui conferiti dalla
Regione (+ 64mila all'anno), quasi 39 i milioni incassati dalla
nascita della Fondazione fino al 2022 e 15 i milioni di
investimenti tra strutture museali, percorsi di collegamento e
acquisizioni dirette.
Ricordati i lavori in corso (dal palazzo Brunner, che vedrà
terminare la ristrutturazione a fine 2024 e che accoglierà la
sede della Fondazione, al Fondo Cal, dall'allestimento dei
percorsi per visitatori al restauro del Foro romano) e quelli
futuri (il collegamento est-ovest dal Porto alle grandi terme in
primis, ma anche la riconversione dell'ex caserma dei
carabinieri), Corciulo ha riportato ai consiglieri alcune
problematiche.
"La durata decennale della Fondazione crea vincoli dal punto di
vista giuridico, perché non ci permette assunzioni a tempo
indeterminato, e gestionale - ha ammesso -. E il problema, ora, è
che la Fondazione scade a marzo del 2028: abbiamo avviato una
interlocuzione con il Ministero per trovare una soluzione. È
impensabile andare avanti così ed è necessario il prolungamento
della vita dell'ente fino al 2050 almeno". Oltre a questo, il
presidente ha segnalato il mancato passaggio del Museo
archeologico nazionale e del Museo paleocristiano alla Fondazione
e la mancata strutturazione dei fondi del Ministero della
Cultura.
Una battuta finale, il presidente Corciulo l'ha riservata a
G0!2025, annunciando una serie di impegni legati all'evento
culturale, tra cui la realizzazione di due macromostre, una su
Ungaretti e una su Aquileia e i suoi musei.
Prima della passeggiata finale, condotta dal direttore della
Fondazione Aquileia, Cristiano Tiussi, è intervenuto anche il
vicegovernatore con delega alla Cultura, Mario Anzil, che ha
sottolineato la volontà di "correggere le criticità rilevate, a
partire da quelle legate allo statuto e alla questione della
durata". Presenti all'incontro, oltre ai componenti dell'Ufficio
di presidenza Igor Treleani (FdI), Enrico Bullian (Patto-Civica
Fvg), Lucia Buna (Lega), anche i consiglieri Manuela Celotti,
Laura Fasiolo, Massimiliano Pozzo, Francesco Martines (Pd),
Serena Pellegrino (Avs).
ACON/MT-fa
La delegazione di consiglieri della V Commissione, ad Aquileia per l'Ufficio di presidenza, accompagnata dal direttore della Fondazione Aquileia sull'area del Fondo Cal, oggetto di restauro
Un altro intervento di ristrutturazione riguarda palazzo Brunner: i consiglieri hanno avuto modo di conoscere nel dettaglio le fasi dei lavori
La passeggiata dei consiglieri della V Commissione si è conclusa all'altezza di un mosaico che faceva parte dell'ambiente centrale di un'abitazione risalente al secondo secolo dopo Cristo e raffigurante un pavone
L'incontro si era aperto con l'illustrazione sull'attività dell'ente da parte del presidente della Fondazione Aquileia, Roberto Corciulo
Al microfono il sindaco di Aquileia, Emanuele Zorino, al suo fianco Diego Bernardis (Fp), presidente della V Commissione