FINANZA. AULA: OK BILANCIO CONSOLIDATO REGIONE 2022, NO GRUPPO MISTO
(ACON) Trieste, 26 set - L'Aula, presieduta da Mauro Bordin, ha
discusso e approvato il bilancio consolidato della Regione per
l'esercizio finanziario 2022 (risultato economico di esercizio
pari a 658.846.807 euro). Astenuti i consiglieri del Partito
democratico e del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg, voto negativo
del Gruppo Misto.
Le relazioni dei consiglieri Alessandro Basso (Fratelli
d'Italia), Andrea Carli (Pd) e Furio Honsell (Open Sinistra Fvg)
hanno aperto la seduta.
Breve e deciso l'intervento del rappresentante di FdI, che ha
sottolineato il buon andamento e la solidità dell'amministrazione
della Regione e parlato di un documento tecnico in cui si mostra
un "risultato che rispecchia il buon funzionamento complessivo
rispetto alle società partecipate".
L'esponente dem ha, invece, evidenziato che il documento
"permette di trarre spunti e fare ragionamenti su situazioni
puntuali". Carli si è soffermato sui dati di PromoTurismoFvg (ha
visto aumentare di 49 unità il dato relativo al personale nel
2022), di Ersa, degli enti Parchi (in particolare dell'ente Parco
delle Dolomiti Friulane), del Gruppo Friulia "che ha visto
crescere tutti i suoi dati", Insiel, dove "si è registrato un
sensibile calo dipendenti", e Ardiss: numeri che si tradurranno
in approfondimenti nelle Commissioni competenti.
Honsell ha richiamato la Giunta Fedriga, che "riduce i momenti di
possibile analisi strategica a meri adempimenti legislativi" e
ribadito le criticità del documento: la mancanza "dei bilanci
miliardari delle Aziende sanitarie", ma anche la scelta di
inserire "un numero così alto" di enti strumentali, per cui
"andrebbe fatta una valutazione sulla necessità di sostenere il
costo delle 'poltrone' che ciascuno trascina con sé". I dati non
convincono: il risultato di esercizio "esageratamente positivo"
di Ardis, Edr e Regione "sono indicazione della scarsa capacità
di impiegare le provviste finanziarie ricevute o raccolte".
In conclusione, l'assessore regionale alle Finanze, Barbara
Zilli, ha ribadito quanto espresso in I Commissione: "Negli anni
abbiamo cercato di migliorare il gruppo di amministrazione
pubblica, inserendo realtà che ritenevamo utile introdurre per
un'uniforme valutazione dei risultati. Il documento tecnico
finanziario è scritto in modo corretto, quindi invito ad evitare
strumentalizzazioni che dimostrano approcci forzati e fuori tema
oggi".
ACON/MT-rcm