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QUESTION TIME. RISPOSTE SU MOTONAVI, PONTE DIGNANO, ZUGLIO E LISERT

26.09.2023
14:08
(ACON) Trieste, 26 set - Cinque interrogazioni a risposta immediata hanno riguardato i temi delle Infrastrutture e della viabilità, materie di competenza dell'assessore Cristina Amirante, che ha risposto in aula ai consiglieri.

Michele Lobianco (Forza Italia) ha chiesto alla Giunta di attivarsi per la proroga del servizio di trasporto marittimo svolto dal Delfino Verde anche nel periodo della Barcolana. Nel condividere questa impostazione, Amirante ha riferito che "la prosecuzione della linea Trieste-Barcola-Grignano-Sistiana oltre il 7 settembre non è stata accolta dal gestore del servizio Tpl per problemi amministrativi, ma la chiederemo in vista della prossima stagione, quando tireremo le somme sui risultati di tutte le linee marittime. Intanto gli uffici stanno valutando la proroga serale del servizio fino a Muggia il 6 e 7 ottobre, alla vigilia della regata". Una risposta che ha soddisfatto Lobianco, convinto della necessità di potenziare "la mobilità alternativa a quella su gomma".

Massimo Mentil (Pd) ha invece messo in evidenza un provvedimento di limitazione al traffico emanato dal Comune di Zuglio, "che ha interdetto il transito ai mezzi con portata superiore a 10 tonnellate lorde sulla strada comunale che da Zuglio porta a Sezza e in località Marcilie". Una decisione "che non è supportata da una perizia tecnica", ha osservato Mentil, che ricorda come quella strada beneficiò di un intervento di messa in sicurezza con i fondi legati al ripristino post-tempesta Vaia. "Come Giunta faremo un approfondimento su questa vicenda - ha risposto Amirante, ricordando che il tema lambisce anche le competenze degli assessori Riccardi, Zannier e Roberti - ma al momento non abbiamo risultati tali da poter fornire una risposta precisa".

Furio Honsell (Open Sinistra Fvg) ha chiesto di conoscere la posizione della Giunta sulla realizzazione della nuova bretella di collegamento dalla Cimpello-Sequals a Gemona, e del nuovo ponte di Dignano. Honsell rileva come "la bretella sia sempre stata osteggiata da comitati di cittadini e da associazioni nei territori sui quali l'infrastruttura impatterà" e che "tale progettualità è nata su ragionamenti che sono ormai esauriti o comunque largamente superati dal tempo". L'assessore Amirante gli ha replicato che "il ponte sul Tagliamento è indispensabile, in quanto si tratta di uno dei quaranta valutati con criticità dal punto di vista strutturale. La somma è stanziata, e dobbiamo valutare se rafforzare il ponte attuale o farne uno nuovo, tenendo conto anche delle esigenze della rete ciclabile regionale". Quanto alla Cimpello-Sequals-Gemona, "lo studio di fattibilità valuta alternative progettuali considerate indispensabili per quanto riguarda il piano della viabilità regionale, in direzione nord verso l'Austria, non necessariamente percorrendo quell'opzione ma anche esplorando tracciati alternativi". Honsell ha ringraziato Amirante "per la franchezza" ricordandole però che "quando si tratta di somme così ingenti, invito a verificare l'urgenza di queste opere con le popolazioni interessate".

Da Francesco Russo (Pd) è arrivata invece un'interrogazione sul collegamento marittimo Trieste-Grado, "svolto anche quest'anno da un'imbarcazione inadatta, la motonave Adriatica, le cui caratteristiche non corrispondono a quanto disposto dal capitolato". Il consigliere dem ha ricordato i numerosi e disattesi annunci sulla sostituzione della motonave con l'imbarcazione Audace, chiedendo alla Giunta la quantificazione dei ritardi accumulati. "L'attività stagionale non è ancora conclusa, dunque non abbiamo ancora un report sui ritardi - gli ha risposto Amirante -. Quanto alla mancata entrata in servizio della motonave Audace, dipende dal prolungarsi della fase autorizzativa, che si è conclusa solo ieri sera. Forse la nuova imbarcazione entrerà in servizio nella parte finale della stagione". "La mia raccomandazione - ha replicato Russo - è di vigilare in modo da garantire il prima possibile un servizio di trasporto che non è stato adeguato né del tutto sicuro". "A fronte dell'impossibilità di liberalizzare il tratto autostradale Lisert-Villesse - ha chiesto infine il capogruppo del Pd, Diego Moretti - come intende la Giunta ristorare, anche parzialmente, gli utilizzatori di quel percorso residenti nell'Isontino?". Si tratta, ha ricordato Moretti, di un tema "all'attenzione da vent'anni e già valutato dagli assessori alle Infrastrutture Riccardi e Pizzimenti", da qui la richiesta che fa leva sull'approvazione di un ordine del giorno legato alla legge di Stabilità del 2021. Amirante ha confermato che "la liberalizzazione non è sostenibile", annunciando però che "i lavori per il nuovo casello del Lisert potrebbero essere l'occasione per creare le condizioni di uno sgravio ai residenti. In termini generali - ha aggiunto l'assessore - la Regione punta ad allontanare i grandi assi stradali dai centri abitati, favorendo viabilità più scorrevoli, anche se nell'area del Monfalconese questo non è facile. E mi chiedo se abbia senso incentivare una A4 molto trafficata, a causa dei mezzi pesanti e dell'afflusso di turisti in estate". "Riconosco - le ha risposto Moretti - l'onestà intellettuale dell'assessore che, sottolineando come il piano finanziario di Autostrade Alto Adriatico non consenta liberalizzazioni, mette fine a storielle che periodicamente si raccontano sul territorio".

(2 - fine) ACON/FA-fc



Michele Lobianco (FI)
Furio Honsell (Open)
Massimo Mentil (Pd)
Francesco Russo (Pd)
Diego Moretti (Pd)
L'assessore Fvg alle Infrastrutture, Cristina Amirante