CULTURA. PELLEGRINO (AVS): AQUILEIA CITTÀ TURISTICA DA VALORIZZARE
(ACON) Trieste, 26 set - "La V Commissione permanente della
Regione Fvg si è riunita ieri ad Aquileia, per discutere le
tematiche inerenti la Fondazione Aquileia costituita nel 2008 e
che dal 2017 gestisce direttamente il Parco archeologico e la
Basilica".
Lo ricorda in una nota la consigliera regionale Serena
Pellegrino, di Alleanza Verdi e Sinistra, a seguito della
convocazione della Commissione Cultura, tenutasi presso la sala
consiliare del Comune di Aquileia alla presenza del sindaco
Emanuele Zorino e del presidente della Fondazione Roberto
Corciulo.
"Dopo una dettagliata illustrazione di quelle che sono le
progettualità della Fondazione - prosegue Pellegrino - sono stati
affrontati temi che mettono in discussione l'esistenza della
stessa Fondazione Aquileia, intrappolata fra la volontà di
crescere e far conoscere ad un pubblico sempre più vasto un
patrimonio ricco di storia e di memorie, e dall'altra
nell'impossibilità tecnica di pianificare a lungo termine a causa
di uno statuto che la vincola, in termini temporali, nella sua
stessa esistenza con la conseguente difficoltà ad assumere
personale a tempo indeterminato per dare forza alle tante
attività in fieri".
"È bene ricordare - continua Pellegrino - che la cittadina era,
in antichità, la quarta città romana in Italia, il secondo porto
e la nona città di tutto l'Impero romano. Gli scavi e le opere
venute alla luce ci riportano a un periodo di grande floridezza e
prosperità. Un fiore all'occhiello riconosciuto anche
dall'Unesco. Da parte del cda e del sindaco c'è la volontà di
continuare ad investire e a progredire nonostante le difficoltà,
anche perché la cittadina è un polo attrattivo per tutto il corso
dell'anno con la maggiore permanenza in loco di tutta la regione,
fatto salve le località squisitamente turistiche come Grado,
Lignano e Tarvisio, ed è fra i vari camminamenti che intersecano
la via aquileiese e il cicloturismo che trova, ad Aquileia, una
meta di interesse storico, artistico ed archeologico".
In coda alla commissione i consiglieri hanno potuto ammirare i
nuovi rinvenimenti, in particolare quello di un prezioso mosaico
datato al IV secolo d.C. "Non sono mancate le discussioni attorno
alla variante stradale che Autovie Venete intende realizzare per
bypassare il centro storico del Paese. Ma non possiamo omettere
che - incalza Pellegrino - se non si fa prima decollare il volano
della città d'arte, la variante stradale rischia, al contrario,
di isolare Aquileia e chiuderla dentro i suoi reperti
archeologici. Le infrastrutture non devono essere finalizzare a
stesse ma al benessere dei cittadini". La consigliera conclude
con una richiesta: "La Giunta si impegni a realizzare, per ogni
centimetro quadrato di asfalto, un cubo di bellezza".
ACON/COM/fa