GRANDI OPERE. CAPOZZI(M5S): BOCCIATA MOZIONE ILLEGITTIMITÀ COMMISSARIO
(ACON) Trieste, 27 set - "Abbiamo portato in Aula una mozione
per far sì che il Consiglio e la Giunta regionali difendessero la
nostra autonomia, messa in seria discussione dal Governo Meloni
che ha previsto con un decreto legge, che dovrebbe avere
carattere di urgenza, la possibilità di nominare un commissario
straordinario per favorire la realizzazione di investimenti
esteri di preminente interesse strategico nazionale".
A ricordarlo è la consigliera regionale Rosaria Capozzi (M5S),
prima firmataria della mozione discussa in Aula e sottoscritta da
esponenti di tutti i Gruppi delle Opposizioni.
"Qui non si tratta solo dell'acciaieria in Aussa Corno - fa
presente la Capozzi -, ma oggi possiamo dividerci su quella,
domani può essere un rigassificatore o un inceneritore. Il
commissario, se nominato, potrebbe agire in deroga ad ogni
disposizione di legge, basterebbe sentire il parere delle
amministrazioni competenti e se queste non si esprimeranno in
quindici giorni. Per avere gli studi sull'acciaieria ci son
voluti dodici mesi e secondo la Giunta regionale non sono nemmeno
completi, come può un Comune dare un parere in poche settimane su
un investimento miliardario?".
"A nostro avviso - incalza la pentastellata - per realizzare
infrastrutture o insediamenti produttivi sul territorio regionale
non è in alcun modo necessaria la nomina di un commissario da
parte del Governo. Anzi, laddove ne è stato nominato uno, anche
di recente, non si sono velocizzate le procedure, ma invero si
sono definitivamente bloccate, un esempio è il commissario per la
velocizzazione della linea ferroviaria Venezia-Trieste, nominato
il 21 aprile 2021 e che ad oggi non ha definito nemmeno un
progetto".
"Inoltre, nella nostra regione nei mesi scorsi si sono insediate
multinazionali che hanno affrontato investimenti che hanno
superato i 500 milioni di euro e creato almeno 500 posti di
lavoro, come la Bat a Trieste - aggiunge la consigliera -, senza
che fosse necessaria la nomina di un commissario per i programmi
di investimenti esteri".
"Questa Maggioranza ha deciso di bocciare la nostra mozione per
dichiarare illegittimo l'articolo 13 del Dl 104, convinta che il
Parlamento possa migliorare la norma approvata dal Consiglio dei
ministri in agosto. Hanno rinunciato così a svolgere il proprio
ruolo politico di difesa della nostra autonomia - ribadisce la
Capozzi -, invece di dichiarare al Governo una netta contrarietà
verso una norma che calpesterebbe le decisioni prese per il
nostro territorio".
ACON/COM/rcm