MIGRANTI. NOVELLI (FI): PDL PER DIRE STOP ACCOGLIENZA A FALSI MINORI
(ACON) Trieste, 27 set - Nel mirino mette i "falsi minori" e
annuncia "l'indisponibilità a fingere di credere
all'insostenibile segreto di Pulcinella per cui arrivano giovani
migranti che hanno serenamente superato i 20 anni e, grazie a
un'autocertificazione che riscrive il concetto di surreale,
vengono accolti e ospitati nelle nostre strutture come minori
stranieri non accompagnati".
Spiega che "allo stato, la legge consente ai falsi minori di
chiedere di non avvalersi di alcun sostegno dall'ambasciata o dal
consolato del Paese di provenienza: in questo modo, viene
legalizzato un fenomeno torbido e pericoloso". E rilancia
l'esigenza di rafforzare le iniziative legislative assunte a Roma
con misure proposte da territori "investiti dai flussi migratori,
come succede al Fvg con la rotta balcanica. Dobbiamo arginare
l'esodo biblico che sfonda i confini, ormai sguarniti, del Friuli
Venezia Giulia con una proposta di legge nazionale che, una volta
approvata a Trieste, potrà essere esaminata dal Governo centrale".
Così in una nota Roberto Novelli, consigliere regionale di Forza
Italia, illustrando il testo di una proposta di legge per il
Consiglio regionale a Trieste finalizzata a "squarciare il velo
di ipocrisia che circonda il fenomeno dell'accoglienza dei minori
stranieri non accompagnati. La norma vuole essere un pungolo per
la maggioranza che governa il Paese: in attesa di leggere il
testo definitivo del governo, noi proponiamo una norma per
garantire legalità e sicurezza. Tra l'altro, eliminare queste
zone d'ombra consente anche di tutelare i veri minori non
accompagnati, vittime inconsapevoli della scorrettezza dei falsi
minori".
Novelli spiega che "il testo vuole essere complementare rispetto
ai provvedimenti annunciati a Roma: portiamo la testimonianza di
una regione di confine e l'esperienza diretta, maturata anche nel
corso di un sopralluogo al Civiform, di una gestione molto opaca
dei migranti che mistificano i dati anagrafici per ricevere
un'accoglienza cui non avrebbero diritto. Ormai la prassi è
dichiarare di non possedere documenti, mentire sulla propria età
ed essere presi in carico da qualche struttura. Notoriamente, gli
esami che possono essere disposti per stabilire quale sia l'età
effettiva di una persona possono presentare un margine di errore
di diversi anni e, quindi, spesso si rinuncia in partenza ad
avvalersi di questa possibilità. I migranti lo sanno e,
soprattutto, lo sa chi specula su questo fenomeno".
Novelli chiude: "Basta ricatti morali resi possibili dalle leggi
compiacenti della sinistra. Stop alla favola dei falsi minori
stranieri e totale indisponibilità all'accoglienza diffusa e,
anche, all'ingresso di gente che porta solo problemi al nostro
territorio. Il Fvg sta pagando un prezzo altissimo: unire le
forze tra territori e governo centrale è l'unica via per bloccare
questi flussi".
ACON/COM/fa