SETTIMANA IN CONSIGLIO. 2/10 SEDUTA AULA, POI COMM SCUOLA E MIGRANTI
(ACON) Trieste, 30 set - A distanza di soli sei giorni dalla
precedente seduta d'aula, l'Assemblea legislativa del Friuli
Venezia Giulia ritorna nell'emiciclo di piazza Oberdan a Trieste
per una nuova sessione di lavori in programma dopodomani, lunedì
2 ottobre.
Sarà proprio questo l'appuntamento principale della settimana che
si concluderà l'8 ottobre e che, nelle giornate di mercoledì 4 e
giovedì 5, vedrà impegnate anche la VI (due volte per altrettante
tematiche, completamente diverse: istruzione e migranti) e la V
Commissione.
Ritornando al Consiglio regionale, convocato in seduta plenaria
dal presidente Mauro Bordin, l'ordine del giorno concordato in
sede di conferenza dei Capigruppo prevede un'intensa attività
(dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.30) che sarà
aperta, dopo la conclusione delle valutazioni della precedente
Giunta per le nomine, dall'ora e mezza dedicata alle
interrogazioni e alle interpellanze. Farà seguito un'ulteriore
ora incentrata sul Question time (le interrogazioni a risposta
immediata dei consiglieri alla Giunta) con riflettori puntati sul
bacino della sanità.
Sarà quindi la volta di tre mozioni, tutte nuovamente inerenti il
comparto della salute, con inizio riservato all'autonomia
sanitaria del Friuli Venezia Giulia: un'occasione per investire
sul personale per rilanciare la sanità pubblica (depositata dal
dem Nicola Conficoni, insieme a tutti gli altri appartenenti al
suo Gruppo consiliare).
In sequenza, riflettori puntati sulla mozione 17 che, riferendosi
alla fondatezza o meno di alcune questioni di legittimità in
merito all'impiego di medici specializzandi, toccherà
l'applicazione dei principi riconosciuti dalla sentenza 124/2023
della Corte Costituzionale (primo firmatario il capogruppo
forzista Andrea Cabibbo, affiancato dai colleghi Michele Lobianco
e Roberto Novelli, nonché dal capogruppo di Fp, Mauro Di Bert, da
quello leghista Antonio Calligaris e da Igor Treleani di Fratelli
d'Italia).
Infine, una nuova istanza di ispirazione Pd e siglata dal
capogruppo Diego Moretti, ma caratterizzata da un testo a firma
lunga che ha visto l'adesione di tutte le forze politiche, sarà
incentrata sul riconoscimento al diritto di oblio oncologico.
Gli impegni dell'Aula si esauriranno nel tardo pomeriggio con una
serie di votazioni relative, rispettivamente, all'elezione
suppletiva di un componente del Comitato di gestione del Fondo
regionale per le iniziative economiche, alla designazione di un
esperto per il Comitato regionale per la cooperazione allo
sviluppo e il partenariato internazionale, alla designazione di
tre componenti del Comitato regionale per la valorizzazione dei
dialetti di origine veneta e all'elezione di altrettanti
componenti della Commissione paritetica. I nominativi sui quali i
consiglieri dovranno esprimersi saranno quelli che usciranno
dalle verifiche in sede di Giunta per le nomine, convocata a
partire dalle 9.30.
Esaurita in questo modo la giornata iniziale della settimana, la
calendarizzazione delle attività prevede l'entrata in scena delle
Commissioni per le 14 di mercoledì 4 ottobre, allorché la VI,
presieduta da Novelli, ospiterà una ventina di portatori di
interesse che, a loro volta, saranno protagonisti di un'audizione
sul tema del dimensionamento scolastico per il prossimo triennio.
L'Ufficio di Presidenza della medesima Commissione, poco meno di
24 ore più tardi, allargato ai componenti eletti nella
Circoscrizione di Gorizia, si trasferirà nell'Isontino per
effettuare un sopralluogo negli spazi del Centro per i rimpatri
(Cpr)-Centro di Accoglienza per i richiedenti Asilo (Cara) di
Gradisca d'Isonzo.
Infine, nelle ore pomeridiane dello stesso giovedì 5 ottobre, si
riunirà anche la V Commissione di Diego Bernardis (Fedriga
presidente), per assistere all'esito di un'interrogazione a
risposta orale (Iro).
ACON/DB