RESISTENZE. PELLEGRINO (AVS): LEGALITÀ E DIRITTI COLONNE VIVERE COMUNE
(ACON) Trieste, 30 set - "Oggi ho partecipato a Paluzza, in
Carnia, all'annuale appuntamento con la Festa delle Resistenze,
organizzata dall'Anpi Val But e rappresentata dal suo presidente
Boris Maieron. Un immancabile evento che, quest'anno, si è svolto
nella ex caserma Plozner-Mentil, unica struttura simile dedicata
a una donna: una portatrice cranica".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Serena Pellegrino
(Alleanza Verdi e Sinistra), prendendo la parola a margine del
convegno dal titolo "Resistenza, diritti, legalità - Giovani in
dialogo in ricordo di Pierluigi Di Piazza".
L'esponente di Avs commenta con favore l'iniziativa, alla quale
ha partecipato un gruppo di giovani interessati all'esperienza
del sociologo Paolo Tomasin, uno degli esponenti
dell'Osservatorio regionale Antimafia. "È necessario - spiega -
continuare a resistere per difendere quei diritti conquistati
attraverso anni di battaglie. La nuova frontiera non può essere
solo la richiesta di legalità, e quindi del rispetto delle leggi,
ma che ci sia anche la pretesa che queste siano scritte in modo
tale da tutelare il benessere dei cittadini per il buon vivere
comune".
In merito a quanto affermato dal vice sindaco Fabrizio Dorbolò,
aggiunge inoltre che "la storia va conosciuta, ricordata,
studiata e tramandata alle nuove generazioni. Non dimentichiamo
che in questo territorio si è fatta la storia, con la Repubblica
Libera della Carnia. Bisogna promuovere la cultura e l'educazione
alla legalità che è, in primis, un sentimento da condividere con
gli altri e la scuola ha un compito fondamentale, che non è solo
quello di creare nuovi lavoratori".
"Nessuno di noi può definirsi neutrale. Legalità - conclude
Pellegrino - vuol dire sostenere la legge. Ma se le leggi sono
scritte per i pochi, anziché per i molti, quale legge bisogna
difendere?".
ACON/COM/db