SICUREZZA. CALLIGARIS (LEGA): OPERATORI VIGILANZA SUI MEZZI TPL IN FVG
(ACON) Trieste, 2 ott - Al via la sperimentazione dell'impiego di
addetti e ausiliari alla sicurezza sui mezzi del Trasporto
pubblico locale voluta dal capogruppo leghista in consiglio
regionale, Antonio Calligaris, con un emendamento presentato in
sedde du Assestamento di bilancio lo scorso luglio.
Lo annuncia in una nota lo stesso Calligaris, spiegando che "la
Giunta Fedriga, su iniziativa dell'assessore Pierpaolo Roberti,
ha deliberato il regolamento per i contributi ai Comuni con
popolazione superiore ai 20.000 abitanti per assicurare la
presenza di operatori di vigilanza aggiuntiva sui mezzi che
percorrono tratte a rischio di fenomeni criminali, finalizzata al
miglioramento della percezione di sicurezza della cittadinanza".
"La necessità di garantire la sicurezza di utenti e personale del
Tpl a seguito dei recenti fatti di cronaca di aggressioni -
evidenzia Calligaris - è alla base della proposta Lega approvata
in Assestamento e velocemente recepita e resa esecutiva ora da
Roberti con il via libera della Giunta lo scorso 29 settembre".
"Diversi Comuni - aggiunge l'esponente del Carroccio - già si
affidano ad addetti e ausiliari alla sicurezza per il
monitoraggio e la sicurezza delle aree urbane più sensibili. Lo
stesso strumento viene portato sulle linee di trasporto pubblico
per fungere da deterrente o mantenere l'ordine in attesa delle
forze di polizia, qualora se ne riveli la necessità".
"Il contributo, per il quale sono stati stanziati 250mila euro, è
destinato ai Comuni con popolazione superiore ai 20mila abitanti
- sottolinea Calligaris - che possono stipulare una convenzione
con i gestori del servizio Tpl per definire modalità e termini
per la realizzazione dei progetti pilota per l'utilizzo di
operatori di vigilanza sussidiaria, da realizzare nel territorio
di competenza".
"La misura del contributo da assegnare a ciascun beneficiario -
conclude il capogruppo della Lega in Cr - sarà proporzionale alla
popolazione residente nel territorio di ciascun Comune e coprirà
esclusivamente i costi del servizio effettivamente sostenuti per
la realizzazione del progetto dal beneficiario e dal soggetto
gestore del servizio Tpl che ha sottoscritto la convenzione".
ACON/COM/red