CULTURA. FASIOLO (PD): URGE TUTELA BENI EX COMPRENSORIO OSPEDALIERO GO
(ACON) Trieste, 3 ott - "L'azione di salvaguardia, messa in
sicurezza e restauro delle opere di Agostino 'Tino' Piazza e di
quelle di valore, in genere, presenti nell'ex comprensorio
ospedaliero di Gorizia, è un'operazione necessaria. È inoltre
positivo che ci si muova in questa direzione".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Laura Fasiolo
(Pd), prendendo la parola a margine della risposta
all'interrogazione attraverso la quale chiedeva alla Giunta
regionale di chiarire le azioni in essere per la salvaguardia e
la preservazione del patrimonio complessivo dell'ex comprensorio
ospedaliero goriziano, comprese la chiesetta e la cappella.
"Esprimo soddisfazione - spiega l'esponente dem - per l'azione di
tutela di queste opere, che comprendono due gruppi di lavori
realizzati tra il 1978 e il 1979, tra i quali terracotte
dell'altare, dell'Ambone, due Via Crucis, una in ottone e murrine
della Chiesa della Madonna della Salute, la scultura del Cristo
morto".
Fasiolo lamenta però "la pessima tenuta e il pessimo stato del
mantenimento delle opere da parte di Asugi", ricordando le
"intrusioni e un incendio nell'area, come più volte emerso dalla
stampa locale".
Fasiolo esprime inoltre la "preoccupazione dei figli dell'artista
scomparso e del mondo artistico", ringraziando la Regione,
l'Arcidiocesi e la Fondazione Carigo per la messa in sicurezza e
la tutela del patrimonio di un artista di alto profilo.
"La collocazione delle opere nel parco Basaglia (chiesetta),
all'interno del protocollo di rigenerazione del parco stesso
siglato nel 2018, rappresenta - conclude Fasiolo - un'ipotesi
percorribile, qualora la sede originale non venga restaurata,
come auspicabile".
ACON/COM/db