FINE VITA. LIGUORI-BULLIAN (PAT-CIVICA): 6/10 A UD IL PUNTO IN REGIONE
(ACON) Trieste, 4 ott - I consiglieri regionali Simona Liguori
ed Enrico Bullian, del Gruppo Patto per l'Autonomia-Civica Fvg,
hanno organizzato un incontro pubblico dedicato al tema del
diritto all'autodeterminazione nel fine vita, a che punto siamo
in Friuli Venezia Giulia.
"L'evento - si legge nela nota - si terrà venerdì prossimo, 6
ottobre, dalle 9.30 alle 10.30, a Udine presso il Palazzo della
Regione (sala Pasolini), in Via Sabbadini 31. Il fine vita è un
tema cruciale, che riguarda tutti noi, e l'autodeterminazione in
questo contesto rappresenta un diritto fondamentale. In un
momento in cui la società e la legislazione italiana stanno
affrontando importanti questioni relative al fine vita, è
fondamentale avere anche qui da noi un dibattito aperto e
informato per comprendere a che punto siamo in questa materia".
"Esperti, rappresentanti istituzionali e attivisti - fanno sapere
ancora la Liguori e Bullian - discuteranno delle recenti
evoluzioni legislative e delle sfide attuali legate al diritto
all'autodeterminazione nel fine vita. Sarà un'occasione per
esplorare i progressi compiuti in Friuli Venezia Giulia e in
Italia in termini di diritti individuali, dignità umana e libertà
di scelta in situazioni di malattia terminale o sofferenza
insostenibile".
"L'incontro, moderato dal giornalista Fabio Folisi, direttore di
Friulsera, è aperto al pubblico e si rivolge a tutti coloro che
sono interessati a conoscere di più sul tema del fine vita e
dell'autodeterminazione. Sarà un'opportunità per porre domande,
condividere punti di vista e promuovere una discussione
costruttiva sulla questione. Vi aspettiamo numerosi a questo
importante incontro - sottolineano i due consiglieri - che si
preannuncia come un momento di riflessione e di confronto sui
diritti fondamentali e sulla dignità delle persone in situazioni
di fine vita".
"Nel corso dell'appuntamento - così ancora i due civici -
verranno affrontati gli aspetti legati sia alla mozione (di cui
siamo stati proponenti e firmatari), sia alla proposta di legge
regionale di iniziativa popolare. Entrambe prevedono di andare a
codificare ruoli, tempi e procedure certe per l'accompagnamento
al fine vita da parte di strutture sanitarie pubbliche, sulla
base dei requisiti circoscritti indicati nella sentenza della
Corte costituzionale del 2019. La proposta è stata sostenuta da
migliaia di firme raccolte nelle Regioni dove è stata depositata
attraverso la procedura di iniziativa popolare (oltre 7mila
valide nel solo Fvg)".
"In questo momento sono 5 le Regioni che hanno già passato lo
step successivo, ovvero hanno sancito l'ammissibilità della
proposta di legge, fra cui la nostra. Il presidente della Regione
Veneto, Luca Zaia, si è detto favorevole alla possibilità di
scegliere per il diretto interessato. Inoltre anche diversi
Consigli comunali del Fvg si sono espressi per sensibilizzare il
legislatore, affinché venga garantito il diritto di scelta alla
persona che si trova in condizioni estreme. L'impegno del Gruppo
consiliare Patto-Civica Fvg - conclude la nota - è massimo sulla
questione".
ACON/COM/rcm