MIGRANTI. BERNARDIS (FP): CARA E CPR, SMENTITE DICERIE SINISTRA
(ACON) Trieste, 5 ott - "È fondamentale sottolineare che la
visita ha contribuito a sfatare alcune dicerie che circolavano,
soprattutto da parte di alcune forze politiche di sinistra,
riguardo alle condizioni degli ospiti all'interno del Cpr. Come
confermato dal prefetto e dal questore, Raffaele Ricciardi e
Paolo Gropuzzo, il Cpr di Gradisca garantisce delle concessioni
che lo collocano in una posizione migliore rispetto ad altri Cpr
d'Italia, al fine di migliorare la situazione generale".
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Diego Bernardis
(Fedriga presidente) che, a margine del sopralluogo della VI
Commissione al Cara e al Cpr di Gradisca d'Isonzo, aggiunge:
"L'ispezione ha permesso di rivolgere uno sguardo attento alle
strutture legate al fenomeno dell'immigrazione".
"La visita negli spazi del Cpr ha fornito un quadro più chiaro
della complessità della gestione della struttura. È importante
notare che all'interno sono ospitate persone, alcune delle quali
con gravi precedenti penali. Tuttavia - prosegue l'esponente Fp -
grazie all'impegno incessante degli operatori e delle istituzioni
presenti, si garantisce il rispetto dei diritti umani in modo
efficiente".
"In sintesi, posso affermare che l'efficienza del Cara e del Cpr
è evidente, e desidero sottolineare che oggi sono stati
effettuati con successo 11 rimpatri. Attualmente, ci sono 79
ospiti nel Cpr e 626 nel Cara. Tuttavia - conclude Bernardis -
non possiamo ignorare che questi numeri sono significativamente
elevati, e stiamo lavorando per proporre al Governo nazionale
misure che possano rendere più stringenti le regole per
l'ingresso in Italia, e quindi in Europa".
ACON/COM/li
Diego Bernardis (al centro nella foto) assieme ai colleghi della VI Commissione, presieduta da Roberto Novelli, al Cara e al Cpr di Gradisca d'Isonzo