MIGRANTI. NOVELLI (FI): AL CARA PER TOCCARE CON MANO CRITICITÀ REALI
(ACON) Trieste, 5 ott - Meno aula, più territorio. Per "vedere
con i propri occhi, per toccare con mano" criticità e problemi
che, in caso contrario, "restano parole scritte su documenti
istituzionali".
Questo il proposito espresso dal presidente della VI Commissione
permanente Roberto Novelli, che oggi ha portato l'Ufficio di
presidenza dell'organismo consiliare in visita a Gradisca, al
Centro di permanenza per i rimpatri e al Centro di accoglienza
per richiedenti asilo.
Novelli, nel ricordare il precedente della visita al Civiform,
rivela il suo intento da presidente della Commissione di "portare
la politica fuori dal Palazzo e dentro le realtà che fanno
riferimento a questa Commissione. Avevamo già visitato una realtà
di primissimo piano per quanto attiene la formazione
professionale e alla gestione di minori stranieri non
accompagnati. Oggi abbiamo fatto un passo ulteriore, visitando
due strutture molto significative per il fenomeno migratorio".
Uno degli aspetti sui quali tiene a porre l'accento Novelli è
"che il sopralluogo ha consentito di approfondire la conoscenza
delle criticità presenti e ritengo sia poco responsabile ogni
tentativo di minimizzare il tema della sicurezza: abbiamo a che
fare, per quanto riguarda il Cpr, con presenze di non semplice
gestione e quindi, accanto al tema della tutela dei diritti, noi
poniamo con determinazione il concetto dei doveri: chi arriva qui
deve comportarsi correttamente".
Secondo Novelli, infine "sul tema dei migranti e della sicurezza
noi siamo un territorio esposto: per questo, anche come
presidente della Commissione, intendo monitorare con costanza
questo tema e anticipo che ci saranno altri momenti di conoscenza
diretta delle realtà regionali che operano su questo versante".
ACON/COM/fa