POLITICA. MORETUZZO (PATTO-CIV): CREARE RETE FORTE CON CIVICHE REGIONE
(ACON) Trieste, 6 ott - Da Palmanova ha preso l'avvio,
mercoledì scorso, un percorso di confronto e partecipazione
promosso dal Patto per l'Autonomia per discutere del futuro della
regione e affrontare le sfide epocali della contemporaneità.
L'appuntamento - il primo di una serie - ha visto la
partecipazione delle persone iscritte, simpatizzanti e delle
realtà civiche e municipaliste che hanno collaborato con il Patto
alle recenti elezioni regionali e amministrative. Tra i presenti,
rappresentanti del Gruppo consiliare del Patto per
l'Autonomia-Civica Fvg, il presidente di Civica Fvg, Tiziano
Centis, e amministratori di molti Comuni della regione, tra cui
il sindaco di Udine Alberto Felice De Toni.
"Vogliamo partire dalle relazioni importanti e positive che in
questi anni sono state costruite con tante persone, movimenti e
associazioni che assieme a noi hanno lavorato sui temi che ci
stanno a cuore - afferma il capogruppo e segretario del Patto per
l'Autonomia, Massimo Moretuzzo -: dalla sanità alla questione
ambientale, dalla gestione dei flussi migratori all'idea di
lavoro ed economia che fa leva su nuovi modelli di sviluppo".
All'incontro, introdotto dalla presidente del Patto per
l'Autonomia Elisabetta Basso, ha portato un saluto Lorena López
de Lacalle, presidente di European Free Alliance/Alleanza Libera
Europea, la principale rete europea di raccolta di forze
autonomiste e confederaliste che nel Parlamento europeo fa parte
del Gruppo EFA/Greens assieme ai Verdi Europei e rappresenta 43
movimenti di 19 Stati e di cui fa parte anche il Patto per
l'Autonomia, a ribadire la posizione fortemente europeista del
partito.
"Nei prossimi mesi il percorso che abbiamo intrapreso nell'ottica
della partecipazione, del rispetto delle diversità,
dell'autodeterminazione e della giustizia sociale e ambientale,
coinvolgerà in maniera decisa il mondo delle civiche in regione,
puntando a rafforzare le positive collaborazioni avviate
nell'ambito della passata campagna elettorale" precisa Moretuzzo.
E non mancheranno le novità. "Utilizzeremo - conclude il
consigliere - nuovi strumenti che apriranno spazi di dibattito
favorendo un confronto costruttivo, libero e aperto, e avvieremo
una scuola di formazione politica, con modalità inedite".
ACON/COM/mt