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ASSESTAMENTO BIS. ZILLI IN I COMM: 337 MLN IN DOTE, 60 ALLA SANITÀ

06.10.2023
15:40
(ACON) Trieste, 6 ott - L'assestamento autunnale porterà in dote al Friuli Venezia Giulia un totale di 337,37 milioni di euro di risorse aggiuntive iscritte a bilancio. Un autentico tesoretto ottobrino frazionabile in una quota di 87,37 milioni di somme riconducibili al conguaglio positivo sulle compartecipazioni ai tributi erariali spettanti alla Regione per annualità pregresse e in una da ben 250 milioni legata, invece, agli incrementi nelle previsioni delle entrate tributarie giustificati dal favorevole andamento del gettito delle stesse.

Lo ha reso noto l'assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli, nel corso dei lavori della I Commissione consiliare, presieduta da Alessandro Basso (FdI) e riunita a Trieste, durante l'illustrazione del disegno di legge 8 "Misure finanziarie multisettoriali".

Nell'arco dei 14 articoli del documento, gli ambiti di spesa più consistenti sono i trasferimenti correnti al fondo della Protezione civile per le prime misure davanti ai danni causati dagli eventi meteorologici estivi (100 milioni), agli enti del Servizio sanitario regionale (+60 milioni) e ai contributi per l'acquisto di carburante (+6 milioni).

Viene previsto anche un concreto supporto al Fondo di rotazione per interventi nel settore agricolo (+70 milioni), al Fondo di rotazione per le iniziative economiche (+65 milioni, ai quali vanno sommati altri 5 di contribuzione integrativa) e ai contributi per la messa a norma degli impianti sportivi (+15 milioni).

L'assessore Zilli ha ricordato che "la situazione attuale ci permette di fotografare un trend assolutamente positivo delle entrate e, proprio per questo motivo, sono stati stanziati questi ulteriori 250 milioni. Le imposte sottoposte ad acconto e conguaglio hanno avuto nel mese di luglio una dinamica inattesa e riteniamo quindi che non ci sarà una flessione dei versamenti".

L'esponente della Giunta regionale ha quindi dettagliato riguardo le specifiche di una omnibus che prevede "risorse importanti come quelle legate all'emergenza maltempo che potranno essere garantite ai beneficiari entro l'anno. Legata all'emergenza inflazione e all'aumento dei tassi di interesse è invece la scelta di rinforzare in modo imponente i fondi di rotazione e, in particolare, quelli in ambito agricolo. La Direzione di competenza del collega Stefano Zannier ottiene dunque 70 milioni, più altri 2 e mezzo per le emergenze fitosanitarie".

"Esiste un'impostazione generale - ha proseguito Zilli - che mira a irrobustire le linee di finanziamento già esistenti. Questa mattina, inoltre, sono stati aggiunti 3 milioni per gli accordi di insediamento delle imprese, ma è stata irrobustita anche la linea di finanziamento per l'acquisto degli scuolabus comunali (2,3 milioni) e sono stati già allocati ulteriori 50 milioni per alimentare il bando sugli incentivi per gli impianti fotovoltaici".

"La messa a norma degli impianti sportivi - ha concluso l'assessore alle Finanze - godrà di 18 milioni (15 già depositati e 3 inseriti questa mattina), mentre è interessante l'idea, legata alla riforma dello sport a livello nazionale, di agevolare le società dilettantistiche grazie a una sorta di centro di assistenza fiscale (300mila euro). Sono stati infine aggiunti 20 milioni per gli interventi di natura sovracomunale".

Ricco di spunti e quesiti il successivo dibattito. A iniziare dalla pentastellata Rosaria Capozzi che si è soffermata "sull'Irap pagata dalle aziende che garantisce 30 milioni di tasse in più e sull'imposta sul reddito delle persone fisiche con un aumento di 200 milioni. Senza dimenticare i 250 milioni in più provenienti dall'Iva. Come mai si verifica un aumento progressivo delle tasse e non si pensa, invece, a eventuali riduzioni?".

Furio Honsell (Open Sinistra Fvg) si è invece concentrato sulle varie tipologie di tributo, sui progetti bandiera e sui 100 milioni destinati alla Protezione civile, dicendosi "sgomento per gli ulteriori fondi destinati ai carburanti fossili". Il dem Andrea Carli (Pd), dal canto suo, ha esordito dicendo che "chiamarla manovrina mi pare riduttivo, perché questo è il sogno di tanti amministratori. Presenteremo controproposte in Commissione per far rendere al meglio questa enorme dotazione che deriva dalle maggiori entrate".

Anche il collega di partito Francesco Martines ha puntato l'attenzione sulle maggiori entrate e sulla "necessità di capire dove andare a integrare. Purtroppo, i Comuni non riescono a spendere per mancanza di personale i fondi a loro disposizione che, pertanto, restano fermi e non ci sono ricadute sull'economia della regione". Il capogruppo Diego Moretti (Pd) ha quindi auspicato dettagli riguardo "le linee di finanziamento che hanno possibilità di erogazione in via anticipata".

La discussione generale è stata chiusa da altri due capigruppo, Mauro Di Bert (Fedriga presidente) e Massimo Moretuzzo (Patto per l'autonomia-Civica Fvg). Il primo ha rimarcato il valore "di una manovra non certo piccola e che dimostra un'oculata gestione del bilancio. Importante l'iniziativa del vicegovernatore Mario Anzil volta alla creazione di un ufficio di assistenza fiscale, mentre i 50 milioni stanziati ribadiscono le scelte efficaci a vantaggio del territorio".

Moretuzzo ha infine espresso preoccupazione "sulla questione entrate: visto che i dati macro economici parlano di rallentamento, quando ciò emergerà a spese del bilancio regionale? Per quanto riguarda le emergenze maltempo, purtroppo, dovremo far fronte ad altre situazioni simili e non sempre questo genere di stanziamenti sarà sostenibile. Quindi, bisogna pensare ad altri strumenti".

Come di consueto, i documenti relativi al ddl 8 passeranno ora al vaglio delle singole commissioni consiliari, chiamate a esprimersi sulle parti di competenza. Il calendario è così formulato: inizieranno la VI e la III, presiedute rispettivamente dal forzista Roberto Novelli e da Carlo Bolzonello (Fedriga presidente), alle 12 e alle 14 di martedì 10 ottobre. Seguiranno la II di Markus Maurmair (FdI) e la IV di Alberto Budai (Lega) alle 10.30 e alle 14.30 del giorno successivo. Alle 14 di giovedì 12 ottobre, infine, sarà la volta della V Commissione, presieduta da Diego Bernardis (Fp). La I Commissione tornerà invece in aula alle 10.30 di venerdì 13 per l'ultimo passaggio prima dell'approdo conclusivo davanti all'Assemblea legislativa regionale in seduta plenaria. ACON/DB-fa



Alessandro Basso (FdI), presidente della I Commissione, insieme all'assessore regionale Barbara Zilli
Rosaria Capozzi (M5S) e Furio Honsell (Open Sinistra Fvg)
Mauro Di Bert (Fedriga presidente)
Massimo Moretuzzo (Patto-Civica, a destra) con Andrea Carli (Pd) ed Enrico Bullian (Patto-Civica, a sinistra)
Francesco Martines (Pd)