ISRAELE. NOVELLI (FI): SERVE MAPPATURA ASSOCIAZIONI ISLAMICHE IN FVG
(ACON) Trieste, 11 ott - Quali e quante sono le associazioni
culturali islamiche in Friuli Venezia Giulia? Cosa fanno in
termini di attività e iniziative? Dove si ritrovano? E in quale
lingua celebrano le loro liturgie?
Sono le domande che Roberto Novelli, consigliere regionale di
Forza Italia, pone alla Giunta regionale - come si legge in una
nota - con un'interrogazione che muove dal presupposto che "le
atrocità di questi giorni in Israele e nella Striscia di Gaza ci
mettono nelle condizioni di esigere una mappatura chiara di chi
ospitiamo in casa nostra. La realtà sta superando al galoppo la
fantascienza e qualsiasi riferimento cinematografico: non
possiamo permetterci leggerezze, adesso pretendiamo chiarezza e
rispetto delle regole. E, nell'ottica di una piena trasparenza,
apprezzeremmo parole di ferma condanna verso i fatti di questi
giorni e che le celebrazioni venissero officiate in italiano".
Ancora Novelli: "Il terrorismo sta ridefinendo, giorno dopo
giorno, il concetto di ferocia: leggiamo reportage raggelanti,
prendiamo atto che quella in atto non è una guerra, ma una
carneficina, un massacro di innocenti, una strage che non
risparmia neanche i bambini. Hamas è un'organizzazione
terroristica di matrice fondamentalista islamica e il mondo sta
prendendo posizione in modo chiaro: adesso vogliamo che vengano
pronunciate parole inequivocabili di condanna verso la violenza
brutale e mostruosa di questi giorni da parte di chi coordina
queste associazioni di fede islamica presenti in Friuli Venezia
Giulia, sarebbe un bell'atto di chiarezza da parte loro".
"Il mio obiettivo - chiude il consigliere forzista - è un
censimento propedeutico ad approfondire reciprocamente la
conoscenza delle rispettive realtà. Come presidente della VI
Commissione, competente anche sul tema migranti, mi sto
adoperando per effettuare sopralluoghi e incontri sul territorio,
come già successo con il Civiform, il Cpr e il Cara di Gradisca.
La mia azione proseguirà nel solco della ricerca della
conoscenza. Chiaramente, due soggetti per conoscersi devono
muovere passi l'uno verso l'altro. Non ci sfugge che, nel caso
specifico, uno dei due soggetti è ospite, condizione che implica
il rispetto delle regole".
ACON/COM/fa