ASSESTAMENTO BIS. OK DA IV COM, SI DISCUTE SU AMIANTO E FONDI MALTEMPO
(ACON) Trieste, 11 ott - La IV Commissione consiliare,
presieduta da Alberto Budai, ha dato parere favorevole a
maggioranza alle parti di competenza del disegno di legge 8,
Assestamento bis, che detta misure finanziarie multisettoriali.
Astenute invece le Opposizioni.
Tra gli articoli analizzati, quello relativo ad Assetto del
territorio, edilizia, trasporti e diritto alla mobilità.
L'assessore di competenza, Cristina Amirante, ha illustrato i
vari punti dell'articolato annunciando che "la Regione Fvg ha
deciso di estendere anche per il prossimo anno il bonus per
l'installazione di pannelli fotovoltaici destinati ai privati,
anticipando in assestamento di Bilancio autunnale 50 milioni di
euro. Inoltre, in merito alla realizzazione con maggiore celerità
di interventi di rifacimento parziale o integrale delle coperture
danneggiate dagli eventi meteo avvenuti la scorsa estate, la
norma prevede anche l'utilizzo di materiali di rivestimento non
identificabili con tipologie indicate dalla strumentazione
urbanistica comunale vigente. Questo in particolare per le
possibili difficoltà che potrebbero incontrare soprattutto i
cittadini dei centri storici, in accordo con gli uffici della
Soprintendenza. Infine, viene introdotta una modifica per quanto
riguarda la demolizione dei capannoni dismessi per la contestuale
rigenerazione e decoro urbano dell'area, trasformandola da misura
di carattere ordinario a straordinario".
Sul tema dei finanziamenti al fotovoltaico Andrea Carli (Pd) ha
chiesto se c'è la possibilità di prevedere, per le famiglie che
non possono pagare subito la fattura, un meccanismo come quello
dei fondi di rotazione attivi per le imprese. Inoltre ha
ricordato come vada benissimo l'operazione sui capannoni ma di
come non ci si debba dimenticare delle aree militari dismesse.
Replicando alle considerazioni sui materiali utilizzati per le
coperture espresse da Furio Honsell (Open) ma anche da Marco
Putto (Patto-Civica), che richiedeva l'inserimento di indicazioni
anche su cappotti esterni e rivestimenti, Amirante ha ricordato
come si tratti "di una norma migliorabile, tanto che in sede di
applicazione potranno essere apportati ulteriori chiarimenti con
i Comuni che ne facciano richiesta. Utilizzare materiali più
resistenti - ha concluso l'assessore - consentirebbe maggiore
durata nel tempo, sperando che eventi simili non si ripetano mai
più".
In merito alle aree demaniali dismesse, tematica sollevata anche
da Serena Pellegrino (Avs), è stata annunciata l'intenzione di
uno studio specifico per fotografare la situazione attuale sul
territorio regionale, con l'intenzione di avviare un progetto
mirato.
In merito all'articolo 4 dedicato al tema dell'Ambiente, al
centro della discussione la questione amianto. Come spiegato
dall'assessore regionale Fabio Scoccimarro, alla base
dell'articolo c'è la modifica della norma volta a cambiare la
disciplina che regola la concessione dei contributi destinati
alla rimozione e allo smaltimento, eliminando la possibilità,
attualmente prevista, di finanziare il solo smaltimento. In
merito all'analisi tabellare, inoltre, sono 66 i milioni
destinati allo sconto carburante, tema su cui hanno dato pareri
contrapposti due esponenti di Opposizione, Honsell e Andrea
Carli, il primo contrario, il secondo a favore proponendo
l'estensione della fascia 0 ai residenti dei Comuni montani di
fascia C, oltre all'adeguamento dello sconto in base ai rincari
dei carburanti degli ultimi mesi. Aspetto su cui Scoccimarro non
ha manifestato contrarietà, denunciando però difficoltà operative
nella realizzazione della mappatura.
Chiarimenti in merito alla questione amianto sono stati richiesti
da Putto, Moretti e Pellegrino, in particolare sulla scelta di
finanziare solo lo smaltimento con il timore che questo spinga i
cittadini verso la decisione opposta di quanto auspicato da
tutti, ossia l'eliminazione dell'asbesto, e sulle modalità di
semplificazione delle modalità di accesso al contributo.
Rosaria Capozzi (M5S), invece, si è concentrata su diversi
argomenti soffermandosi in particolare sui finanziamenti dedicati
ai pozzi artesiani e sulla chiusura, causa tagli, degli sportelli
energia Ape Fvg, 2progetto utile per i cittadini e imprese ma non
rifinanziato nonostante le oltre mille consulenze annuali". In
merito, alla consigliera e all'Aula saranno fornite delle
risposte da parte degli uffici tecnici.
In conclusione di seduta l'assessore Riccardo Riccardi ha
annunciato la decisione di inserire "in assestamento di bilancio
autunnale ulteriori fondi da destinare per i ristori legati ai
fenomeni di maltempo di luglio scorso, con una implementazione di
ulteriori 100 milioni di euro, che si aggiungono ai 50 già
stanziati nella manovra estiva, in attesa dei fondi che
arriveranno dallo Stato dopo la dichiarazione di emergenza
nazionale pronunciata dal Consiglio dei Ministri".
"Nel dettaglio, in merito ai danni ai veicoli le istanze
presentate sono state 5.745, mentre in compilazione ce ne sono
3.300: per i danni al patrimonio edilizio sono 4832, in
compilazione 4038; alle imprese agricole 71 domande, in
compilazione 78 mentre per le altre imprese ci sono 222 istanze
trasmesse e 376 in compilazione. Abbiamo completato tutte la
fasi, oltre alle urgenze, al rispristino di 31 fabbricati
pubblici danneggiati dalla grandine, per un totale di 2 milioni e
mezzo di euro. Tra questi, tutti i 16 complessi scolastici
danneggiati sono stati resi disponibili ad eccezione di quello di
Mortegliano, ma per problemi legati all'amianto oltre ad una
serie di altri interventi".
Da parte dei componenti della Commissione, oltre alla richiesta
di alcune delucidazioni da parte di Putto e all'auspicio di
Francesco Martines (Pd) di un intervento del Governo più ampio di
quanto annunciato, è stata espressa massima gratitudine per il
lavoro svolto dalla Protezione civile e dai Vigili del fuoco.
ACON/LI-fa