TRASPORTI. LIGUORI (PAT-CIV): CORRIERE PIENE, STUDENTI RESTANO A TERRA
(ACON) Trieste, 12 ott - Il caso degli studenti lasciati a
terra da corriere troppo piene e che non prevedono posti in
piedi, finisce in Consiglio regionale. Lo fa sapere in una nota
l'esponente del Gruppo Patto per l'Autonomia-Civica Fvg Simona
Liguori, che sulla questione vuole vederci chiaro depositando
un'interrogazione rivolta alla Giunta Fedriga.
"La situazione che si è venuta a creare - spiega la
rappresentante dei civici - provoca non pochi disagi e mette in
difficoltà tanti ragazzi che quotidianamente, dalle varie
località del territorio, devono raggiungere gli istituti
scolastici di Udine e, a fine mattinata, fare il percorso
inverso. Ho chiesto alla Giunta regionale di conoscere i tempi
entro i quali l'azienda del trasporto pubblico locale Arriva
Udine sottoscriverà un nuovo accordo con la Regione per poter
utilizzare sulle corriere i posti in piedi omologati o parte di
essi come accadeva negli anni passati".
"Il contratto di servizio - ricorda la Liguori - prevede infatti
che tutti i passeggeri abbiano, nelle tratte extraurbane, un
posto a sedere, ma in passato era stato autorizzato un numero
aggiuntivo di posti in piedi soprattutto per le ultime fermate
delle linee utilizzate dagli studenti quando la richiesta risulta
maggiore. A quanto pare questo non è più possibile, con il
risultato che gli studenti non possono salire sul mezzo una volta
esauriti i posti a sedere. Eppure per quel posto molti di loro
hanno sottoscritto e pagato un abbonamento con costi che, seppure
agevolati, in molti casi incidono pesantemente sul bilancio
familiare".
"La qualità del servizio offerto - conclude la consigliera di
Opposizione - dovrebbe essere sempre garantita, ma comunque è
sempre inammissibile che i ragazzi vengano lasciati a terra: la
situazione va risolta e chi ne ha la responsabilità lo deve fare
in fretta".
ACON/COM/rcm