AMBIENTE. CAPOZZI (M5S): LAGO CAVAZZO, MANCA ANCORA VALUTAZIONE BYPASS
(ACON) Trieste, 12 ott - "Non abbiamo potuto sapere gli esiti dei
lavori del Laboratorio dei Comuni, per cui il territorio ancora
non sa se sia possibile, necessaria e fondamentale la
realizzazione del più volte auspicato bypass delle acque che
dalla centrale di Somplago vengono sversate nel Lago".
A dirlo, in una nota, è la consigliera regionale Rosaria Capozzi
(M5S) intervenuta durante le audizioni in IV Commissione dei
soggetti interessati alla rinaturalizzazione del lago dei Tre
Comuni.
"È importante avere tutte le conoscenze del caso - continua la
pentastellata - e dopo 9 anni dalla risoluzione della IV
Commissione pare che ancora non ci siano le condizioni tecniche
per stabilire se questa opera sia fondamentale e necessaria
oppure no. Già nel 2019 il concorso di idee finalizzato alla
rinaturalizzazione e valorizzazione ambientale e turistica,
comprensiva di una valutazione costi/benefici delle possibili
alternative agli usi specifici esistenti del lago dei Tre Comuni,
è andato deserto. Per una Regione che recentemente ha speso un
milione di euro per un'acciaieria che, forse, si farà in Toscana
è abbastanza imbarazzante se fosse vero che dopo tanto tempo si
sia al punto di partenza".
"Così come a San Giorgio di Nogaro sono state, con una certa
sollecitudine, coinvolte le università regionali, non si
comprende perchè - sottolinea la consigliera - le stesse non
siano state chiamate a studiare anche le interazioni tra la
centrale idroelettrica di Somplago e il lago dei Tre Comuni e a
definire le conseguenti azioni di mitigazione sul breve e sul
medio periodo".
"La Regione - conclude Capozzi - un anno fa ha scelto di affidare
la realizzazione di tali verifiche allo studio tecnico Pantidro,
con sede a Cuneo, per 28 mila euro più iva. Ci auguriamo di poter
visionare nella prossima audizione, già prevista, anche gli esiti
di questo studio e non solo quelli del Laboratorio istituito dal
Consiglio regionale nel 2019".
ACON/COM/li