ASSESTAMENTO BIS. CABIBBO (FI): RICCO GRAZIE A TESSUTO PRODUTTIVO SANO
(ACON) Trieste, 13 ott - "Se anche questo Assestamento dispone di
cifre così consistenti - perché una manovra autunnale che sorvola
la soglia dei 300 milioni costituisce un caso più unico che raro
- significa che il tessuto produttivo ed economico del Friuli
Venezia Giulia è sano. Se la Regione, in controtendenza con
quanto avviene praticamente in ogni altra realtà, vive una fase
florida sotto il profilo finanziario, significa che i veri
vincitori sono i nostri imprenditori, i commercianti, tutti i
soggetti che veramente creano economia, sviluppo e posti di
lavoro, nonché i cittadini che pagano le tasse. Diamo a Cesare
quello che è di Cesare, sempre".
Così, in una nota, il consigliere regionale Andrea Cabibbo (FI),
nell'esprimere "parere ampiamente favorevole per questo
assestamento da 337 milioni di euro" rovesciando lo schema e
partendo ringraziando "chi produce, chi realmente crea economia".
"La politica - prosegue - ha il dovere di assecondare,
accompagnare e, in alcuni casi, contribuire a indirizzare e
governare le traiettorie di crescita, ma senza un sistema che
funziona oggi non avremmo niente di cui discutere: 250 di quei
milioni derivano da maggiori entrate tributarie, non li abbiamo
trovati sugli alberi".
Secondo il capogruppo forzista "siamo al cospetto di segnali di
crescita che inducono a essere ottimisti e, dunque, il nostro
sistema economico va sostenuto. In questa ottica va lo
stanziamento di 70 milioni di euro al Fondo di rotazione in
agricoltura e quello di 65 milioni di euro al Fondo di rotazione
per le iniziative economiche (Frie). Si tratta di strumenti
finanziari invidiati a livello nazionale per la loro utilità e
per la rapidità di erogazione dei finanziamenti destinati a
investimenti, all'acquisto di immobili e macchinari da parte di
piccole e medie imprese e da professionisti. L'iniezione di
queste risorse è importante perché non si tratta di un intervento
una tantum ma di una misura costante nel tempo, perché il Fondo
di rotazione si autoalimenta".
"Abbiamo inoltre aggiunto - conclude Cabibbo - altri 100 milioni
per sostenere chi ha subito danni dal maltempo della scorsa
estate e, ancora una volta, la Regione mette cifre importanti per
la sanità (60 milioni che si aggiungono ai miliardi già messi
nelle manovre di bilancio e dell'assestamento di luglio), investe
ancora nell'energia pulita con 50 milioni per il fotovoltaico e
continua a lavorare per potenziare le infrastrutture, con
interventi complementari rispetto a quelli previsti dal Pnrr,
senza dimenticare lo sport (18 milioni per adeguare gli impianti
sportivi) e la cultura (1,7 milioni per gli spettacoli dal vivo e
quasi 3 milioni e mezzo per i musei comunali)".
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