TRASPORTI. LIGUORI (PAT-CIV): SOLIDARIETÀ AD ARRIVA UD E CASO CORRIERE
(ACON) Trieste, 17 ott - La consigliera regionale Simona
Liguori (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg) ha manifestato
solidarietà ai lavoratori di Arriva Udine, riunitisi in una
manifestazione sindacale organizzata di fronte alla sede
dell'azienda del trasporto pubblico locale.
La consigliera, solo pochi giorni fa, si era occupata del caso
degli studenti lasciati a terra da "corriere troppo piene e
inagibili per i posti in piedi". Una vicenda che l'aveva spinta a
presentare un'interrogazione alla Giunta.
"La situazione che si è venuta a creare - aveva spiegato la
rappresentante dei civici in una precedente nota - provoca non
pochi disagi e mette in difficoltà tanti ragazzi che
quotidianamente, dalle varie località della provincia, devono
raggiungere gli istituti scolastici di Udine e, a fine mattinata,
fare il percorso inverso".
"Ho chiesto alla Giunta Fedriga - aveva aggiunto Liguori - di
conoscere i tempi entro i quali Arriva Udine sottoscriverà un
nuovo accordo con la Regione per poter utilizzare sulle corriere
i posti in piedi omologati o parte di essi come accadeva negli
anni passati".
Il contratto di servizio, aveva ricordato la consigliera "prevede
infatti che tutti i passeggeri abbiano, nelle tratte extraurbane,
un posto a sedere, ma in passato era stato autorizzato un numero
aggiuntivo di posti in piedi soprattutto per le ultime fermate
delle linee utilizzate dagli studenti quando la richiesta risulta
maggiore".
"A quanto pare questo non è più possibile con il risultato che
gli studenti non possono salire sul mezzo una volta esauriti i
posti a sedere - aveva concluso -. Eppure per quel posto molti di
loro hanno sottoscritto e pagato un abbonamento con costi che,
seppure agevolati, in molti casi incidono pesantemente sul
bilancio familiare".
ACON/COM/mt