ECONOMIA. PELLEGRINO (AVS): CRISI ELECTROLUX, INTERROGAZIONE IN SENATO
(ACON) Trieste, 19 ott - "Il senatore Tino Magni, Alleanza
Verdi e Sinistra, presidente della Commissione parlamentare di
inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, sullo
sfruttamento e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro ha inoltrato
un'interrogazione scritta al ministro del Lavoro e delle
Politiche Sociali e al ministro delle Imprese e del Made in Italy
per conoscere lo stato di salute ed evitare la chiusura o
l'eventuale cessione di Electrolux e per garantire i relativi
posti di lavoro".
Lo comunica in una nota la consigliera regionale Serena
Pellegrino (Alleanza Verdi e Sinistra), che ha sollecitato
l'azione parlamentare sulla situazione dello stabilimento
Electrolux di Porcia.
"Nei mesi scorsi avevamo rivolto specifiche interrogazioni sul
tema all'assessore Fvg alle Attività produttive Sergio Emidio
Bini e alla Giunta regionale - spiega la consigliera -, presente
in Consiglio regionale una delegazione di lavoratori dello
stabilimento di Porcia, senza ottenere alcun elemento utile a
superare la preoccupazione tanto per il ricorso alla cassa
integrazione quanto per lo spettro della chiusura".
Ad oggi, continua Pellegrino "non abbiamo avuto menzione di
misure idonee a fronteggiare una situazione sempre più difficile:
produzione quasi dimezzata nel 2022 con la conseguente
fuoriuscita di circa 90 lavoratori, la cassa integrazione
ordinaria disposta quest'anno ed ora il contratto di solidarietà
per evitare che si proceda agli esuberi".
L'interrogazione depositata ieri dal Senatore Magni, firmata
anche dalla senatrice Tatjana Rojc, "focalizza la crisi
Electrolux, oltre che in quella sistemica del mercato e del
settore degli elettrodomestici in Friuli Venezia Giulia, anche
nel contesto produttivo, economico e sociale friulano, per il
quale lo stabilimento di Porcia è riferimento irrinunciabile,
strenuamente difeso dai lavoratori" evidenzia la consigliera.
"Stiamo assistendo - riferisce Pellegrino - alla successione di
grandi proclami sullo sviluppo della Regione che si riducono a
ipotesi di progetti industriali che vanno contro la volontà della
popolazione regionale, mentre si lasciano andare via capitali già
presenti e impoveriscono territori vitali della nostra economia".
La consigliera, quindi, conclude: "C'è bisogno di un rilancio
degli investimenti di Electrolux nello stabilimento di Porcia,
che la stessa azienda, a luglio scorso, aveva descritto quale
elemento strategico, sia per le attività produttive, sia per la
ricerca e lo sviluppo".
ACON/COM/mt