ASSESTAMENTO BIS. CABIBBO (FI): TESSUTO PRODUTTIVO SANO E TRAINANTE
(ACON) Trieste, 23 ott - Un giudizio "convintamente e
ampiamente favorevole a questa manovra di assestamento" arriva da
Andrea Cabibbo, capogruppo di Forza Italia, che nella sua
relazione osserva come i 337 milioni di euro messi in circolo dal
ddl 8 siano "il frutto di una programmazione e di una gestione
prudenti della finanza regionale, di una proficua rinegoziazione
dei patti finanziari con lo Stato, ma anche e soprattutto il
risultato di un tessuto produttivo ed economico-sociale che nel
Fvg si dimostra sano e trainante".
La relazione che Cabibbo ha riassunto in aula si sofferma proprio
sul ringraziamento "a chi lavora, produce e realmente crea
economia: le risorse a disposizione derivano da maggiori entrate
tributarie, non sono cadute dal cielo. E di questo - sottolinea
ancora il capogruppo forzista - tutti dobbiamo essere
compiaciuti. Il sistema ha bisogno di tutti, senza barricate tra
pubblico e privato, quando anche il privato rende un servizio
pubblico". "Un imprenditore appagato e fiducioso - aggiunge
Cabibbo - crea posti di lavoro, mentre un imprenditore spremuto e
vessato rischia di essere costretto a operare tagli dolorosi".
Tra le diverse misure, il capogruppo di Maggioranza apprezza in
particolare "lo stanziamento di 70 milioni al fondo di rotazione
per interventi nel settore agricolo e di 65 milioni al Fondo di
rotazione per le iniziative economiche, in sigla Frie". Si tratta
infatti di strumenti, annota, "invidiati dalle altre Regioni per
la loro utilità e per la rapidità di erogazione dei finanziamenti
destinati a investimenti".
Il ddl effettua dunque "interventi strutturali, non eccezionali.
E non è ordinaria amministrazione, come vorrebbe far credere la
minoranza consiliare. In questa direzione vanno anche lo
stanziamento di 60 milioni per la sanità e i 50 milioni per il
fotovoltaico, per investire ancora nell'energia pulita".
Cabibbo sottolinea infine "i trasferimenti correnti al fondo
della Protezione civile per le prime misure a ristoro dei danni
causati dagli eventi meteo avversi di luglio e agosto 2023, pari
a 100 milioni, che si aggiungono ai 57 già stanziati dalla
Regione e a quelli che verranno destinati dallo Stato".
ACON/FA-fc