TASSE AUTOMOBILISTICHE. DI BERT (FP): CHIARIRE MAGGIORAZIONE RIMORCHI
(ACON) Trieste, 24 ott - "Urge un chiarimento normativo in
materia di tasse automobilistiche e in particolare
sull'applicazione della maggiorazione prevista per la massa
rimorchiabile".
E' un "intervento tempestivo della Regione" quello che chiede il
consigliere regionale Mauro Di Bert, capogruppo di Fedriga
Presidente, attraverso un ordine del giorno presentato in
occasione dell'esame dell'Assestamento d'autunno assieme a tutti
i componenti del Gruppo consiliare e alcuni esponenti delle
Opposizioni, reso attuale dalle migliaia di cartelle di pagamento
inviate in questi giorni dall'Agenzia delle Entrate.
"Sono accertamenti riferiti al triennio d'imposta 2020/2022 -
illustra in una nota Di Bert - per il mancato pagamento della
maggiorazione prevista per quei mezzi la cui carta di
circolazione riporta compilato il dato riferito alla massa
rimorchiabile, ovvero quel valore che rende detti veicoli di per
sé potenzialmente idonei al traino, anche in assenza di un
dispositivo regolarmente installato e riportato sul documento di
circolazione. Si tratta a tutti gli effetti di una libera
interpretazione, per altro retroattiva, non corretta e ingiusta,
dovuta a un vuoto normativo rispetto alla legge nazionale da
parte dell'Agenzia delle Entrate che in Friuli Venezia Giulia, in
virtù di una convenzione del 1999, è l'interlocutore
istituzionale in materia di tasse automobilistiche".
"E' chiaro quindi che il gettito della tassa automobilistica,
anche quella oggetto degli accertamenti inviati in questi giorni
ai contribuenti del Friuli Venezia Giulia - precisa il capogruppo
di FP -, è di totale spettanza erariale. Nonostante questo, come
richiesto anche dalle associazioni di categoria e dagli operatori
economici, è importante un intervento della Regione nei confronti
del ministero dell'Economia e Finanze, per giungere a un
chiarimento affinché, anche nel nostro territorio come nel resto
d'Italia, la tassa automobilistica sui rimorchi sia applicata
solo di fronte all'effettiva possibilità di traino e non sulla
potenzialità".
ACON/COM/rcm