MALTEMPO. PUTTO (PATTO-CIV): ESTENDERE RISTORO DANNI DI SCORSA ESTATE
(ACON) Trieste, 24 ott - "Nella discussione sull'Assestamento
bis, in merito all'articolo 5 dedicato alle infrastrutture, sono
intervenuto riguardo alle modifiche normative proposte per fare
fronte ai danni subiti durante gli eventi meteorologici della
scorsa estate: già durante la IV Commissione consiliare ho
proposto l'estensione della deroga, prevista per le sole
coperture, anche agli isolamenti e alle finiture di parete degli
edifici".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Marco Putto, del
Gruppo Patto per l'Autonomia-Civica Fvg, a margine della
trasformazione di un suo emendamento all'Assestamento d'autunno
in ordine del giorno, inerente il ristoro danni da maltempo della
scorsa estate.
"Sicuramente la grandine e le intemperie - spiega Putto - hanno
creato notevoli danni ai tetti, ma anche i cappotti termici e i
rivestimenti sono stati notevolmente danneggiati e diverse
componenti esterne degli edifici sono state letteralmente
crivellate. Con il mio emendamento, poi trasformato in ordine del
giorno, si è voluto cercare di dare una risposta più generale al
problema, considerando piú aspetti e non solo uno".
"Inoltre, intervenendo piú in generale - così ancora l'esponente
di Opposizione -, ho chiesto alla Giunta Fedriga quando si
conosceranno gli indirizzi sulla priorità di alcune
infrastrutture, da quelle stradali, tra cui la Gronda Nord, la
Cimpello-Sequals, la Strada del Mobile nel Pordenonese o la
tangenziale di Udine, a quelle relative al traffico ferroviario,
e la calendarizzazione delle ciclovie regionali".
"Serve condividere in Commissione e discutere in Aula del futuro
infrastrutturale del Friuli Venezia Giulia, nonché mettere in
atto provvedimenti concreti a medio e lungo termine - chiosa
Putto - mirati a una nuova legge urbanistica che rientri anche
negli obiettivi della sostenibilità".
ACON/COM/rcm