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MIGRANTI. NOVELLI (FI): STOP SCHENGEN INEVITABILE, SOS FINTI MINORI

27.10.2023
15:54
(ACON) Trieste, 27 ott - "Troppa filosofia sulla sospensione di Schengen. Ripristinare i controlli ai confini è stata una decisione doverosa, per quanto temporanea. Mentre i flussi della rotta balcanica stavano assumendo numeri ormai ingestibili, resta allarmante la situazione legata ai presunti minori stranieri non accompagnati: sappiamo che questi giovani arrivano senza documenti e autocertificano la loro età. Casualmente, in alcune realtà, l'85% dichiara di avere tra i 17 e i 18 anni, a un soffio dalla soglia della maggiore età e sono tutti di sesso maschile".

Così, in una nota, il consigliere regionale Roberto Novelli (FI), che ha spiegato: "il tema migranti è decisivo e determinante per una regione di confine. Facciamo chiarezza, una volta per tutte, rispetto al concetto di risorsa: una quota parte può diventare forza lavoro, ma la stragrande maggioranza di queste persone costituisce un problema se non, addirittura, un fenomeno che può deflagrare in allarme sociale".

"La sinistra insiste a spingere sul tema dell'accoglienza diffusa - continua l'esponente di Maggioranza - vogliamo parlare con chi affitta appartamenti ai migranti? O vogliamo sentire i vicini di casa? Abbiamo tutti presente il caso del crollo del valore immobiliare dei palazzi che accolgono queste persone? Con la retorica non si governa un processo epocale come questo. Ci sono stranieri, soprattutto i nordafricani, anche minori (o presunti minori) che incorrono in denunce e reati, anche gravi. Il tema della sicurezza è centrale".

"Per parlare di integrazione - conclude il forzista - serve, prima di tutto, la disponibilità di chi arriva a entrare a far parte del tessuto collettivo. Spesso mancano i requisiti base e non possiamo neanche immaginare di risolvere i problemi a colpi di buonismo. Se i centri deputati all'accoglienza sono saturi, serve una presa di posizione a livello comunitario affinché tutti i Paesi si facciano carico di un problema che, evidentemente, non possiamo assorbire da soli. Sono europeista convinto e, proprio per questo, serve una soluzione di sistema a livello comunitario". ACON/COM/li



Roberto Novelli (FI)