ENTI LOCALI. MENTIL (PD): SERVE FONDO ROTAZIONE EDIFICI PERICOLANTI
(ACON) Trieste, 30 ott - "La messa in sicurezza dei territori
passa anche attraverso gli interventi sugli immobili in forte
stato di degrado e, quindi, pericolanti. Ribadiamo la necessità
di istituire un fondo di rotazione per supportare i Comuni,
anticipando i costi per la demolizione degli edifici pericolanti
che rischiano di danneggiare e compromettere le vicine vie
pubbliche".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Massimo Mentil
(Pd), ribadendo la richiesta già avanzata nel corso
dell'assestamento estivo e che, annuncia, verrà ripresentata
anche in occasione della legge di Stabilità 2024.
"Una parte del patrimonio edilizio del Friuli Venezia Giulia,
soprattutto nelle aree montane e pedemontane, conta svariati
immobili in stato di abbandono. Alcuni sono pericolanti -
evidenzia l'esponente dem - ed è alquanto complicato trovare una
soluzione per la messa in sicurezza da parte dei proprietari. Un
caso di questi giorni è quello di Aviano, dove il tetto di una
casa in rovina è crollato, facendo finire le macerie in casa. Un
fatto che potrebbe ripetersi in molte altre zone della nostra
regione, soprattutto nell'Alto Friuli".
"In alcune circostanze, come visto, l'instabilità di questi
manufatti può seriamente compromettere la sicurezza, trovandosi a
ridosso di vie pubbliche. Così, la problematica si trova in capo
ai sindaci e alle amministrazioni locali - spiega Mentil - che
devono garantire la sicurezza pubblica e, quindi, si trovano
nella situazione di dover intervenire su queste strutture
pericolanti, anticipando i costi per la demolizione".
"Considerate le numerose difficoltà in cui versano i Comuni -
conclude Mentil - sarebbe bene evitare loro ulteriori
complicazioni: la Regione dia quindi un segnale di vicinanza ai
sindaci e attivi un fondo di rotazione".
ACON/COM/db