MIGRANTI. CAPOZZI (M5S): CPR A RISCHIO BOMBA SOCIALE, FVG CALPESTATO
(ACON) Trieste, 31 ott - "Il Governo ha respinto alla Camera
tutti gli ordini del giorno presentati dal Movimento 5 Stelle al
cosiddetto 'decreto Sud' che chiedevano di riconsiderare la sua
decisione di costruire nuovi Cpr in tutte le regioni e di
raddoppiare la capienza di quelli esistenti. Una scelta che
giudichiamo insensata, inutile e anzi dannosa da molti punti di
vista. Questa operazione, se concretizzata, trasformerebbe il
territorio nazionale, Friuli Venezia Giulia compreso, in un
gigantesco hot spot di trattenimento a lungo termine di migranti,
facendo dei nostri centri urbani proprio quel quel campo profughi
d'Europa che Meloni andava dicendo di voler scongiurare".
Lo afferma, in una nota, la consigliera regionale del Movimento 5
Stelle Rosaria Capozzi, in merito alla problematiche relative
all'arrivo in Italia, soprattutto dalla cosiddetta 'rotta
Balcanica' che fa capo a Trieste, di immigrati richiedenti asilo.
"La teoria del Governo in base alla quale l'incremento dei Cpr,
necessario alla luce dell'allungamento a un anno e mezzo del
trattenimento di migranti, consentirebbe un incremento dei
rimpatri è smentita dai fatti: anche in passato - osserva la
consigliera di Opposizione - in costanza della vigenza di un
trattenimento pari a 18 mesi, il numero dei rimpatriati è rimasto
costante, pari al 50 per cento dei migranti trattenuti. Il Cpr
regionale ne è la prova. Di contro, disseminare la penisola di
Cpr sovraffollati pone un serio problema di sicurezza: i
sindacati di Polizia hanno prefigurato il rischio di 'bombe
sociali' e chiarito che occorrono almeno cento agenti al giorno
per ciascuna struttura, sguarnendo così la sicurezza del
territorio, non essendo stato previsto un piano di assunzioni ad
hoc".
"L'ennesima operazione di centralismo giustificata con scopi di
sicurezza nazionale, che ha l'effetto di schiacciare la nostra
autonomia regionale e la volontà popolare espressa nelle recenti
manifestazioni di cittadini contrari a hot spot sul nostro
territorio. Il Governo - conclude Capozzi - decide di tirare
dritto e di non mollare sui Cpr? E il presidente Fedriga con
l'assessore Roberti, cosa ne pensano?".
ACON/COM/fa