DISPARITÀ. HONSELL (OPEN): STOP INGIUSTIZIE MONDO, DIRITTI PER TUTTI
(ACON) Trieste, 31 ott - "Questa sera, quando forse suonerà
alla mia porta qualche gruppetto di bimbi del quartiere, attratti
dalla zucca sul muretto della casa, darò loro qualche dolcetto e,
in risposta alla domanda che mi porranno, penserò con ancora
maggior dolore ai bimbi di Gaza che, nati e cresciuti
nell'apartheid, alla stessa ora non potranno fare altrettanto,
perché mortalmente esposti alla barbara rappresaglia
dell'esercito israeliano in risposta alle barbarie del 7 ottobre".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Furio Honsell
(Open Sinistra Fvg), aggiungendo che "penserò anche a quei
bambini invisibili in Italia, ai quali le norme del nostro Paese
non permettono ancora di avere un nome, senza che questo comporti
dei rischi per i loro genitori, se irregolari. E mi chiederò cosa
ho fatto per ridurre aritmeticamente, come avrebbe detto Camus,
l'ingiustizia nel mondo...".
"Sabato scorso - ricorda l'esponente di Open Sinistra Fvg - ho
partecipato a due presidi a Udine. Uno antifascista, promosso
dall'Anpi, dove sono intervenuto per ribadire come fascismo
significhi negare i diritti degli altri e come antifascismo
voglia dire, all'opposto, difendere i diritti degli altri. La
scelta tra fascismo e antifascismo è la scelta tra abbruttimento
ed emancipazione".
"L'altro presidio, promosso da Ospiti in Arrivo, era invece di
condanna del genocidio del popolo palestinese in corso a Gaza.
Sono intervenuto - si congeda Honsell - per ricordare come, più
di un anno fa, avessi organizzato a Trieste la presentazione del
Rapporto di Amnesty International 'Israel's Apartheid against
Palestinians' e di quanto scarsa fosse stata la partecipazione.
Ho concluso denunciando i doppi standard nel mondo occidentale. I
diritti o sono di tutti oppure non sono di nessuno".
ACON/COM/db