FERROVIE. HONSELL (OPEN FVG): CASO UD E SERVITÙ, SVILUPPI PARADOSSALI
(ACON) Trieste, 2 nov - "Gli ultimi sviluppi della vicenda
relativa alla linea ferroviaria che attraversa la città di Udine,
nonché alla gravosa e inutile servitù che impone alla nostra
comunità, hanno fatto assumere alla tematica forme paradossali.
Ci si è dimenticati che l'accordo di programma, siglato nel 2017
da Comune di Udine, Regione e Rfi (Santoro-Honsell) che prevedeva
in pochi anni l'eliminazione dell'utilizzo della linea per ogni
tipo di traffico, fu stracciato con cerimonia mediatica plateale
da Fontanini, Pittoni e Pizzimenti".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Furio Honsell
(Open Sinistra Fvg), aggiungendo che "non solo non fu fatto più
nulla, a parte le photo-opportunities di Fontanini con il
ministro, noto per i mojitos al Papeete, ma adesso proprio
Pittoni sembra intestarsi un accordo con il sindaco di Udine per
risolvere la questione. Ma, pare, non prima del 2029".
"Come Open Sinistra Fvg - conclude Honsell, sindaco di Udine dal
2008 al 2018 - riteniamo che ciò non sia opportuno e che il
consigliere comunale Mansi abbia tutte le conoscenze, e
soprattutto abbia dimostrato impegno serio e sincero, per
risolvere tutti i complessi problemi legati alla linea
ferroviaria. Spero ci si appoggi a lui, prendendo le distanze
dalla strategia fin qui dichiarata di accondiscendenza a chi ha
stracciato l'unico accordo mai fatto con Rfi".
ACON/COM/db