SALUTE. BOLZONELLO (FP): ASSISTENTI E TECNICI PREVENZIONE FONDAMENTALI
(ACON) Trieste, 11 nov - "I professionisti sanitari della
prevenzione primaria Tecnici della Prevenzione e Assistenti
sanitari, sono figure poco conosciute ma fondamentali per
favorire una vita in salute, costantemente alla ricerca di una
strategia per riuscire a calare nella quotidianità quei concetti
acquisiti all'università. A loro dico non siate autoreferenziali,
uscite dagli uffici e dalla mera applicazione della norma e
andate oltre la norma. Cercate alleanze, leggete e analizzate le
peculiarità di un territorio e proponete azioni multidisciplinari
perché il vostro scopo è quello di creare una cultura della
salute, dove ciascuno deve sentire il dovere di avere corretti
comportamenti nell'arco di tutta la propria vita, nel quotidiano
e nei luoghi di lavoro".
Queste le parole, in una nota, del Consigliere regionale Carlo
Bolzonello (Fedriga Presidente), intervenuto oggi in qualità di
relatore al VII convegno regionale della prevenzione, ospitato al
Conference Center di Gorizia e promosso dall'Ordine dei tecnici
della prevenzione e degli assistenti sanitari, con la
partecipazione degli studenti dei due corsi di laurea in Tecniche
della prevenzione e assistenza sanitaria, come momento di
avvicinamento e conoscenza del mondo professionale che li attende.
Bolzonello, che è anche presidente della III Commissione
consiliare, ha illustrato quelle che sono "le politiche sanitarie
della Regione Friuli Venezia Giulia nell'ambito della prevenzione
di comunità", soffermandosi in particolare su alcuni aspetti
"collegati al modello sanitario One Health, basati
sull'integrazione di discipline diverse, a conferma che la salute
umana, la salute animale e la salute dell'ecosistema sono legati
indissolubilmente".
"Il convegno regionale della prevenzione è diventato ormai un
appuntamento di rilievo - è il commento di Bolzonello -, durante
il quale viene offerta agli operatori del mondo della prevenzione
e agli assistenti sanitari l'occasione per un confronto su
tematiche legate alla professione. Nel dibattito in corso sulla
salute, dobbiamo dare rilievo a tutte quelle professioni
sanitarie che ogni giorno lavorano per la salute di noi
cittadini. Parliamo di professionisti (circa un milione e mezzo
in Italia per una trentina di discipline), preparati nelle nostre
università, ciascuna con il proprio corso di laurea specifico,
con il fine di migliorare la salute delle nostre comunità e dei
singoli cittadini".
"Assistenti sanitari e tecnici della prevenzione sono una
minoranza, se li confrontiamo per esempio con medici o infermieri
ed è difficili misurare le loro azioni in quanto il loro lavoro
non è visibile, a differenza dell'esito di una cura o di
un'operazione chirurgica - è stata l'analisi del consigliere - se
non vogliamo aumentare l'aspettativa di vita contando solo gli
anni in vita, ma vogliamo aumentare gli anni in salute, queste
figure professionali sanitarie devono avere un posto centrale
nelle scelte politiche e nelle azioni di salute che la Regione
Fvg sviluppa ogni giorno".
"Investire in azioni di prevenzione sulla collettività, mettere
in campo azioni di salute proattive territoriali, in azione
sinergica con il tema del sociale, dando pari attenzione a quelle
che sono già atto nell'ambito ospedaliero - è la conclusione di
Bolzonello -, è la vera chiave per fare salute nel lungo periodo".
ACON/COM/rcm