CONFIDI. MORETTI (PD): FUSIONE TRASFORMA FVG IN DEPENDANCE VENETO
(ACON) Trieste, 12 nov - "Altra partita per l'economia
regionale e altra tegola che rischia di cadere su tutto il
sistema. Dopo aver rinunciato a un investimento da più di 2
miliardi di euro, ora l'assessore regionale alle Attività
produttive, Sergio Emidio Bini, vorrebbe trasformare il Friuli
Venezia Giulia nella dependance del Veneto con la fusione di
Confidi Friuli in Fidi impresa e turismo Veneto".
Lo afferma in una nota il capogruppo del Pd in Consiglio
regionale del Fvg, Diego Moretti, intervenendo nel dibattito
relativo al progetto di fusione tra i due Confidi.
"L'intervento di ieri del vicepresidente di Confindustria Udine,
Petrucco, e quello odierno del presidente di Confartigianato Fvg,
Tilatti, contrari a questo progetto di fusione - dice Moretti -,
dovrebbe invece far riflettere la Giunta regionale, che
l'assessore Bini ha definito lungimirante e capace di guardare al
futuro. Non so cosa ci sia di lungimirante ad andare a rimorchio
e a servizio dell'ente veneto (perché questa sarà l'inevitabile
epilogo), ma la posizione dei vertici di due importanti
organizzazioni di categoria, che non sono state in alcun modo
coinvolte in tale scelta, dovrebbe far riflettere la Giunta
Fedriga su questo, prima di tutto per verificare i presupposti di
una fusione tra i Confidi operanti in Friuli Venezia Giulia".
"Ciò significa esercitare in modo virtuoso la specialità
regionale, non certo accodarsi a quanto viene deciso altrove,
contro gli interessi del Fvg. Il tutto - commenta infine il dem -
mentre un investimento da 2 miliardi di euro, che vede partner
tecnologico una multinazionale friulana come Danieli, sarà fatto
fuori regione senza che da parte dell'assessore Bini vi sia stato
nemmeno un tentativo di cercare un sito diverso da quello di
punta Sud a San Giorgio di Nogaro".
ACON/COM/rcm