SCIOPERO. CELOTTI (PD): SI SOSTENGA IL PUBBLICO PER GARANTIRE SERVIZI
(ACON) Trieste, 17 nov - "Nell'esprimere solidarietà ai
lavoratori, con i quali condividiamo la critica alle scelte del
Governo nazionale sulle politiche economiche e sociali e che
riteniamo estendibili al Governo regionale (colpevole
dell'indebolimento della sanità pubblica e degli enti locali),
vogliamo sottolineare quanto sia cruciale intervenire a sostegno
dei lavoratori, agendo sia sugli stipendi che sul sistema dei
servizi, a partire da quelli sanitari. Stiamo andando verso una
politica dei bonus, a fronte di stipendi e pensioni bassi, e non
verso il potenziamento di un sistema di servizi pubblici,
universalistici e garantiti a tutti".
Lo afferma, in una nota, la consigliera regionale Manuela Celotti
(Pd) presente insieme al segretario provinciale del Pd di Udine,
Luca Braidotti alle manifestazioni davanti alla sede della
Regione Fvg a Udine e all'ospedale Santa Maria della
Misericordia.
"Non va meglio - spiega la dem - con la stabilità del Fvg: ci
sono sul piatto 600 milioni in più, già dichiarati, rispetto allo
scorso anno e ci auguriamo che vengano fatte scelte strutturali
per sostenere la sanità e la funzione pubblica in generale, che
si occupa di garantire servizi fondamentali per i cittadini".
"Inoltre - continuano Celotti e Braidotti - è necessario
intervenire con politiche sia nazionali, sia regionali per
riequilibrare le disparità sociali. Il Fvg, dal canto suo,
dovrebbe ragionare sull'Irpef regionale abbattendolo a vantaggio
delle fasce più deboli, perché è iniquo avere un surplus di
gettito se poi non si pensa a una seria politica di servizi che
determinino una redistribuzione delle risorse e un riequilibrio
delle condizioni sociali. Ed è quindi necessario anche rivedere
il sistema di welfare regionale, potenziando le misure a favore
delle persone e delle famiglie con i redditi più bassi, sulle
quali sta pensando maggiormente l'inflazione".
ACON/COM/li