GIULIA. HONSELL (OPEN): ESTIRPARE MASCHILISMO PATRIARCALE DA SOCIETÀ
(ACON) Trieste, 19 nov - "Esprimo la profonda vicinanza ai
familiari di Giulia Cecchettin e il cordoglio in questo momento
di inesprimibile dolore. Non penso si possa immaginare
un'ingiustizia più grande di quella che la nostra società ha
inferto a Giulia e che le sue immagini sorridenti, che troviamo
sulle pagine dei giornali oggi, rendono ancora più straziante".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Furio Honsell
(Open Sinistra Fvg), precisando che "l'orrore e lo sgomento per
questo omicidio che ci colpisce così profondamente come esseri
umani e come comunità non deve in breve essere ridotto ad un
numero da aggiungere ad una statistica. Come lo fu per Nadia
Orlando 5 anni fa".
"Tutti - sostiene ancora Honsell - dobbiamo combattere il
maschilismo patriarcale di cui è vergognosamente imbevuta la
nostra società anche ai livelli più alti. Dobbiamo condannare
sempre quella cultura che trasforma il corpo delle donne in un
oggetto da possedere, da esibire o da eliminare. Questo nostro
Paese non lo ha fatto con forza sufficiente in troppe occasioni".
"Dobbiamo poi promuovere l'educazione all'affettività nelle
scuole e insegnare cosa significa riconoscere la libertà degli
altri. Fondamentale - evidenzia il consigliere di minoranza -
educare a riconoscere i segnali premonitori di certe dinamiche.
Ci sono paralleli impressionanti con altre vicende, in primis
quella descritta dalla mamma di Giulia Orlando nel suo libro".
"La cultura dominante maschilista - conclude - è ancora radicata
in tanti modelli. Dobbiamo difendere i nostri giovani da questa
cultura e dai suoi effetti che, come abbiamo visto troppe volte,
sono omicidi".
ACON/COM/red