SCUOLA. CELOTTI (PD): SU DIMENSIONAMENTO GIUNTA FVG SI ADEGUA E TACE
(ACON) Trieste, 22 nov - "Nonostante una specialità che troppo
spesso resta solo un'astratta teoria, la Regione Friuli Venezia
Giulia ha scelto di adeguarsi in silenzio al dimensionamento
scolastico calato dal Governo Meloni. Mentre Regioni ordinarie,
come l'Emilia-Romagna e la Campania, si sono opposte, il Fvg si
adegua calando una scure su 10 autonomie scolastiche della nostra
regione".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Manuela Celotti
(Pd) che, attraverso un'interrogazione, ha chiesto alla Giunta
regionale di chiarire i criteri che verranno adottati per
determinare il dimensionamento della rete scolastica.
"Il tema del dimensionamento - spiega l'esponente dem - sta
legittimamente preoccupando tutto il mondo scolastico.
L'assessora Rosolen, tuttavia, non risponde alla specifica
domanda che le abbiamo rivolto. In più occasioni abbiamo chiesto
alla Giunta di rivedere la sua posizione di assoluto allineamento
con le previsioni del decreto interministeriale. La componente
dell'Esecutivo ha però scelto di tirare dritto, senza ascoltare
Opposizioni, sindacati e rappresentanti del mondo scolastico. Non
solo: la Regione ha chiesto ai Comuni di provare a trovare una
quadra rispetto alla proposta di accorpamento avanzata dalla
Regione stessa, di fatto demandando a sindaci e dirigenti una
sintesi certo non facile, visto che l'accorpamento degli istituti
determina il problema della scelta della sede della dirigenza e
della segreteria".
"Visto che la Regione ha premesso che, in mancanza di una sintesi
spontanea, avrebbe proceduto in modo autonomo all'individuazione
di accorpamenti e sedi, abbiamo chiesto - conclude Celotti -
quali criteri intenda adottare. A oggi ancora non ne sappiamo
nulla noi, ma neppure i sindaci dei Comuni e i dirigenti degli
istituti da accorpare".
ACON/COM/db