DISABILITÀ. LIGUORI (PAT-CIV): CENTRO GRAVI UD, SERVE ATTENZIONE PASTI
(ACON) Trieste, 23 nov - L'appello dei genitori dei disabili
gravi e gravissimi di Udine è stato portato in Aula attraverso
un'interpellanza dalla consigliera regionale Simona Liguori
(Patto per l'Autonomia-Civica Fvg) che ha chiesto all'assessore
alla Salute, Riccardo Riccardi, maggiore attenzione all'aspetto
nutrizionale e alla qualità del cibo che tanto può influire sulla
qualità della vita.
"Sono diverse le prese di posizione e le segnalazioni dei
genitori degli ospiti del Centro - ha spiegato Liguori alla
Giunta - che chiedono una maggiore attenzione alla qualità e alla
varietà dei pasti forniti, ma i loro appelli da tempio rimangono
inascoltati. Se tutto funziona al meglio come ha sostenuto
Riccardi mi chiedo perchè ci siano famiglie che continuano a
preparare i pasti a casa e a portarli ai loro congiunti al
Centro? E perché ci siano genitori che accompagnano i figli
ospiti a fare visite e consulenze esterne per problemi legati
all'alimentazione? Le preoccupazioni dei genitori che hanno figli
disabili riguarda anche il "dopo di noi" ovvero cosa succederà
quando non potranno più prendersi cura dei figli: per questo
motivo la consulenza di un dietista al Centro è per loro molto
importante.
"Le persone con disabilità grave e gravissima - ha concluso
l'esponente di Opposizione - necessitano un'attenzione
particolare per le esigenze dietetiche in relazione alle loro
patologie. Coinvolgere i familiari delle persone con disabilità
ospitate nel Centro, ascoltando le loro preoccupazioni e
interessandoli nella pianificazione e nell'assistenza, risulta
molto importante, a maggior ragione in relazione a un aspetto
fondamentale della quotidianità come la gestione dei pasti
forniti".
ACON/COM/li