SALUTE. MORETTI (PD): PS MONFALCONE, PREVEDERE POSTO FISSO POLIZIA
(ACON) Trieste, 27 nov - "Sotto organico da tempo, e già in
passato in balia di intemperanze di qualche cittadino, gli
operatori del pronto soccorso di Monfalcone non possono essere
abbandonati a loro stessi in queste condizioni. Quanto accaduto
ancora una volta è inaccettabile per chi lavora e per i pazienti,
e deve far riflettere sulle difficoltà del sistema. A loro va
tutta nostra solidarietà, che però da sola non basta".
Lo afferma in una nota il capogruppo del Partito democratico in
Consiglio regionale, Diego Moretti, commentando l'ennesimo
episodio di violenza al pronto soccorso dell'ospedale San Polo di
Monfalcone.
"Non si può far finta di nulla, la situazione di crisi va gestita
diversamente, a partire dal personale, per evitare
l'esasperazione in primis di medici, infermieri e operatori. Nel
caso specifico - continua Moretti - il pronto soccorso di
Monfalcone, che ha superato i 40mila accessi annui, vicini a
quelli degli ospedali hub della regione, deve poter aumentare il
proprio personale superando il blocco assunzionale vigente".
"In queste condizioni - insiste il consigliere - non si può
pensare di far fronte alle esigenze dei cittadini in situazioni
normali, figuriamoci quando devono pure affrontare casi di
violenza come quello accaduto oggi. Ecco perché credo sia ormai
non più rinviabile la previsione di un posto fisso della Polizia
di Stato, a tutela dei lavoratori e della struttura sanitaria di
San Polo".
ACON/COM/mt