BILANCIO. CALLIGARIS (LEGA): FINANZIARE SPORT INCLUSIVI, NON IMAM
(ACON) Trieste, 27 nov - "Il dibattito sul finanziamento degli
sport emergenti e inclusivi ha preso una piega surreale: parlando
di inclusione si fa riferimento ad attività svolte da persone
disabili insieme a persone normodotate, non di integrazione delle
comunità straniere nel nostro Paese".
Antonio Calligaris, capogruppo della Lega, è intervenuto nel
dibattito in V Commissione sulla norma che finanzia le
associazioni sportive affiliate all'Ente italiano sport inclusivi
con 300mila euro nei prossimi tre anni.
"L'idea che il consigliere Bullian cerca di far passare in ogni
discussione sul tema è quella di poter mettere sullo stesso piano
il baskin e il cricket, in modo da finanziarli entrambi. Il primo
è uno sport inclusivo che consente a persone disabili e
normodotate di giocare insieme senza diversità ed è gestito da
una federazione, il secondo è l'attività svolta, per larga parte
nel monfalconese, dalla comunità bangladese e gestita
prevalentemente dalla comunità stessa" prosegue Calligaris.
"Finanziare sport come il cricket, che viene praticato unicamente
dai membri di una comunità, non significa finanziare uno sport
emergente o inclusivo. Finanziare gli sport inclusivi non può
significare dare soldi a comunità religiose o Imam" conclude il
consigliere.
ACON/COM/mt