VAJONT. HONSELL (OPEN): REGIONE ADERISCA A FONDAZIONE 9 OTTOBRE 1963
(ACON) Trieste, 2 dic - "A sessant'anni di distanza dalla
tragedia del Vajont, provocata dall'arroganza di un sistema
economico che non ha avuto l'umiltà di ascoltare gli abitanti
locali, penso sia indispensabile che la Regione Friuli Venezia
Giulia e i Comuni di Erto e Casso e Vajont diventino soci della
Fondazione Vajont 9 ottobre 1963 - Onlus".
Lo afferma in una nota Furio Honsell, consigliere regionale di
Open Sinistra Fvg.
"Sarebbe un'amara ingiustizia altrimenti - commenta ancora
Honsell - che si aggiungerebbe al dramma di quella notte, che la
memoria e la storia di quella vicenda emblematica di un modo
inaccettabile di gestire i rapporti con l'ambiente e le comunità
che vi abitano, sia affidata agli eredi della Sade, ovvero dei
responsabili, ma non ai discendenti delle vittime".
"La Fondazione - spiega il consigliere di Open -, oltre a
svolgere studi e ricerche sul rischio idrogeologico e l'impatto
sociale di grandi opere in montagna, si occupa anche della
produzione degli opuscoli per le visite e la formazione delle
guide per i visitatori del Vajont. È quindi importante che
proprio coloro che anche dopo quella notte subirono pesantissime
conseguenze come la discutibile deportazione quando l'ecatombe
era già avvenuta, possano testimoniare e coordinare le modalità
di fare memoria di quella vicenda".
"Come Open Sinistra Fvg abbiamo deciso di formulare questa
richiesta, che ci è pervenuta dal consigliere comunale di Erto e
Casso David Pezzin e dai cittadini del paese, nella forma di una
mozione da approvare in Consiglio regionale, che è stata firmata
dai consiglieri delle Opposizioni. Nel presentarla - chiosa
Honsell -, siamo certi che non potrà che trovare l'approvazione
di tutta l'Aula quando sarà discussa".
ACON/COM/rcm