SALUTE. BOLZONELLO (FP): SUI CONSULTORI AUDIZIONE CON I PROFESSIONISTI
(ACON) Trieste, 6 dic - "Tanta confusione sui soggetti da
audire sui consultori di Trieste, quando bastava avere la
pazienza di ascoltare i nostri sanitari che operano nei
consultori ogni giorno".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Carlo Bolzonello
(Fp), parlando da presidente della III Commissione che ha
organizzato un'audizione con l'assessore alla Salute, Riccardo
Riccardi, in merito alla riorganizzazione dei consultori
familiari.
"Sono sicuro che chiunque abbia seguito la presentazione di oggi
e chi non è riuscito può chiedere la documentazione agli uffici -
spiega Bolzonello - non possa che essere rimasto soddisfatto
della riorganizzazione messa in campo dall'Azienda sanitaria
Asugi che permette l'ampliamento della copertura oraria di 10 ore
giornaliere, ma soprattutto garantisce l'intera équipe
multidisciplinare di figure sanitarie e sociali in contemporanea
nelle sedi dei consultori. Inoltre c'è uno sviluppo di attività
domiciliare e sui giovani".
"Durante i lavori della Commissione odierna, i professionisti che
lavorano nei consultori - fa sapere ancora il presidente - ci
hanno spiegato che era inutile tenere aperti servizi con un solo
operatore e che nella scelta fatta, prima di tutto, si è cercato
di ascoltare e di dare risposte alle richieste e alle necessità
dei cittadini che si rivolgono ai consultori.
Il personale è rimasto lo stesso di prima. Nessun taglio".
"La seduta odierna mi ha confermato l'idea che, forse, dobbiamo
riprendere il tema e capire come utilizzare al meglio le
Commissioni permanenti per non farle diventare 'confessionali' e
luoghi di sola rivendicazione politica, cosa che credo spetti
all'Aula nella sua interezza. Non possiamo pensare di innondare
di interrogazioni la direzione regionale - aggiunge il
consigliere di Centrodestra - su semplici spostamenti di sedi o
di monumenti preclusi temporaneamente per lavori in corso nei
parcheggi di un ospedale, sottraendo ore di lavoro dedicato a
migliorare il sistema salute. Dobbiamo trovare un equilibrio e
ritrovare un po' di buon senso politico e davvero utilizzare la
III commissione per affrontare temi alti, che meritano certamente
approfondimenti e confronti utili per tutti i consiglieri
regionali".
"Invece che essere contenti che si cominci a vedere
riorganizzazioni di servizi (tra l'altro previsti da standard
stabiliti dal Governo), qualcuno cerca di fare confusione
alimentando polemiche che nei fatti non sono altro che un modo
per fermare le scelte fin da subito sono messe in campo in tutto
il territorio regionale in questa legislatura. Dobbiamo
certamente monitorare le azioni fatte dalle nostre strutture
sociosanitarie, ma non alimentare messaggi negativi senza prima
ascoltare la voce di chi opera ogni giorno", aggiunge nella sua
nota Bolzonello.
"Tutti vogliono nei dibattiti politici un cambio di passo ma poi,
quando avvengono - è la sua conclusione -, le strumentalizzazioni
sono all'ordine del giorno al solo fine di confondere il
cittadino in un sistema, che ritengo, abbia una elevatissima
complessità già di per se stessa difficile da spiegare in poche
parole".
ACON/COM/rcm