SCUOLA. MARTINES (PD): LICEO SPORTIVO A LIGNANO, SCELTA FORSE POLITICA
(ACON) Trieste, 11 dic - "Apprendiamo dalla stampa che la
Regione ha dato parere positivo all'attivazione dell'indirizzo di
liceo sportivo all'Istituto Savorgnan di Brazzà di Lignano che
rientra nelle scuole aderenti all'Isis Mattei di Latisana e
Lignano. Provo a immaginare quanto grande sia la delusione
dell'Amministrazione comunale di San Giorgio di Nogaro
nell'apprendere questa notizia, visto che mi risulta che anche
questo Comune avesse sostenuto un'analoga proposta presentata
dall'Isis Malignani, sede nello stesso Comune".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Francesco
Martines (Pd), aggiungendo che "sarà mia cura presentare
un'interrogazione consiliare per capire se, nella scelta della
Giunta, siano stati valutati tutti gli elementi oggettivi, tali
da far propendere la decisione in quella direzione. Oppure se,
come in altri casi, non ci sia una prevalenza di motivazioni
politiche, che hanno portato a scegliere Lignano invece che San
Giorgio di Nogaro, Comune a guida centrosinistra."
"Non ci si può nascondere - continua Martines - che, nella Bassa
friulana, l'area del Latisanese in questi ultimi anni ha una
forza politica importante e determinante a livello regionale e
nazionale, in quanto contava e conta numerosi consiglieri e
assessori regionali di centrodestra e anche qualche esponente a
livello nazionale, che governano. Situazione, questa, che fa
sempre pensar male quando si capisce in maniera netta che, nelle
scelte di localizzazioni di servizi e strutture comprensoriali,
si punta a rafforzare quell'area a discapito di altre. O come si
capisce che una gran parte di risorse distribuite dalla Regione
su progetti viene indirizzata verso Comuni di quell'area che
appartengono al Centrodestra o civici che guardano in quella
direzione".
"Non ci si può neppure dimenticare - prosegue l'intervento
dell'esponente del Partito democratico - del trasferimento
repentino, nel luglio del 2019, del punto nascite di Palmanova,
che faceva 800 parti, a quello di Latisana, dove ogni anno si
fatica a raggiungere il limite dei 500, contro i pareri di medici
e dirigenti aziendali, con la motivazione (gridata a gran voce
dalla consigliera Spagnolo in Consiglio regionale) che si
trattava di una scelta meramente politica e con il chiaro intento
di qualificare maggiormente quel nosocomio con attività
chirurgiche mirate. Quella scelta, fatta con il chiaro intento di
togliere l'urgenza chirurgica a Palmanova, ha voluto dire da una
parte potenziare anche il punto nascite di Monfalcone, Comune a
guida leghista che nel 2019 veleggiava sui 600 parti, e allo
stesso tempo depotenziare gradualmente l'ospedale di Palmanova. È
tutto casuale, sono tutte politicamente neutre queste scelte?".
"Se pensiamo che su Latisana sono concentrate anche la presidenza
e la direzione dell'Ambito sociale e la rappresentanza negli
organismi preposti dell'Asufc dell'Amministrazione latisanese,
che la presidenza della comunità volontaria ricade sempre in
quell'area, pur augurandomi che l'assegnazione fatta del liceo
sportivo a Lignano sia stata una designazione oggettiva, sorge
sempre il dubbio - conclude Martines - che ci sia un interesse
preciso nelle scelte fatte a livello regionale, dove la
discrezionalità può avere un suo peso, a potenziare quell'area a
discapito di altre".
ACON/COM/db