BILANCIO. CABIBBO (FI): MANOVRA RESPONSABILE SU FAMIGLIA E IMPRESE
(ACON) Trieste, 12 dic - "Ci apprestiamo a dare il via libera
definitivo a una manovra imponente, responsabile, coerente, che
sfiora i 5 miliardi e 700 milioni, con un saldo positivo di oltre
600 milioni di euro rispetto allo scorso anno. Le misure non solo
assicurano continuità di spesa ai comparti strategici, ossia in
altre parole non prevedono tagli alle risorse destinate a tutte
le direzioni, ma si pongono altresì lo scopo di mettere in
sicurezza quei settori sensibili e strategici che subiscono e che
hanno subito notevoli incrementi riguardo alla gestione della
spesa corrente, come la sanità e gli enti locali".
Così Andrea Cabibbo, capogruppo di Forza Italia in Consiglio
regionale, nel commentare la manovra di bilancio 2024 e
nell'evidenziare "l'ulteriore obiettivo fondamentale di sostenere
la spesa di investimento in settori fondamentali, quali gli
incentivi per le energie rinnovabili ai privati e le prestazioni
socio sanitarie".
"In tale prospettiva - aggiunge - si pone anche l'intervento,
pari a 20 milioni di euro, rivolto agli enti locali, che saranno
beneficiari di una misura stabile negli anni in tema di extra
gettito Imu, che permetterà ai Comuni di disporre di risorse in
parte corrente da investire nei propri territori".
Cabibbo punta su tre temi in particolare, sottolineando come "il
contrasto alla denatalità sia una delle azioni primarie
dell'Amministrazione regionale fin dall'inizio della scorsa
legislatura e anche in questa manovra vi sono misure ad hoc a
favore dei nuclei familiari, essendo la famiglia il perno della
nostra società, ove sono garantiti non solo la continuità delle
generazioni, ma anche l'educazione e la cura dei più deboli,
bambini, anziani e disabili, nonché servizi fondamentali di
assistenza alla persona. Sostenere e tutelare la famiglia
tradizionale dagli attacchi ideologici che tentano di sminuirne
il valore è un preciso dovere delle istituzioni".
"Quanto alla sanità - continua - l'intero sistema regionale del
welfare prevede per l'esercizio 2024, una dotazione finanziaria
di 3 miliardi e 181 milioni di euro, ossia un aumento di 278
milioni di euro rispetto alla previsione del 2023".
"In relazione alle attività produttive e agli strumenti a
beneficio del sistema imprenditoriale - conclude Cabibbo - si
sottolinea l'impegno per lo sviluppo di attività di innovazione
di processo e dell'organizzazione aziendale e fondi per la
realizzazione di investimenti innovativi e tecnologici per
favorire la trasformazione digitale delle imprese regionali".
ACON/COM/mt