TERRITORIO. MENTIL (PD): SU FRANA MONTE CROCE SERVE LAVORO DI SQUADRA
(ACON) Trieste, 12 dic - "Per risolvere la situazione sulla
statale 52bis Carnica, devastata da una frana, servirebbero meno
proposte quantomeno sbrigative e semplicistiche e più lavoro di
squadra, dopo aver lasciato lavorare gli esperti per avere in
mano le soluzioni possibili".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Massimo Mentil
(Partito democratico) a seguito della dichiarazioni del sindaco
di Paularo e a margine dell'incontro tra l'assessore regionale
alle Infrastrutture e territorio Cristina Amirante, l'Anas e il
sindaco di Paluzza, Luca Scrignaro, per fare il punto sulla frana
che si è abbattuta a inizio dicembre sulla strada statale 52 bis
Carnica e avviare quindi un tavolo di confronto.
"Finalmente c'è stato un primo segnale concreto da parte della
Regione, aprendo a un confronto franco per chiarire le posizioni
e le ipotesi di intervento" commenta Mentil.
"Questa condivisione però non pare essere una prerogativa di
tutti - evidenzia il consigliere -. Le ipotesi avanzate dal
sindaco di Paularo per la sistemazione della strada di
collegamento all'Austria attraverso un traforo nella val
d'Incarojo, sono assolutamente inaffrontabili e peraltro non
riguardano nemmeno le gravi problematiche che sta affrontando il
territorio di Paluzza".
"Attraverso il passo della 52bis transitano circa mezzo milioni
di veicoli ogni anno e quindi è necessaria una risposta concreta.
Delle sparate del sindaco non resta dunque che populismo e
ricerca di visibilità e non proposte pragmatiche che ci si
aspetterebbe da un rappresentante delle istituzioni, che invece
di lavorare per il bene e l'unità del territorio della Carnia
lancia soluzioni individuali e prive di senso" conclude Mentil.
ACON/COM/mt