EDITORIA. GRUPPO PD: MESSAGGERO VENETO RESTI VOCE DEL FRIULI
(ACON) Trieste, 13 dic - "A meno di due mesi dal passaggio del
Messaggero Veneto al gruppo Nem è particolarmente preoccupante la
situazione denunciata dai giornalisti sui possibili riflessi del
piano di rilancio della nuova proprietà. In ballo c'è il futuro
dei lavoratori e anche il servizio di informazione che da decenni
uno dei principali quotidiani del Fvg garantisce. In gioco c'è la
missione di racconto e testimonianza del nostro territorio, di
dare voce alle comunità e al Friuli stesso".
Lo affermano in una nota i consiglieri regionali del Partito
democratico a seguito del comunicato dell'assemblea dei redattori
del Messaggero Veneto con il quale proclamano lo stato di
agitazione.
"Dare voce al Nord-Est non può significare toglierne una parte al
Friuli, con l'obiettivo di abbattere costi sacrificando quindi il
lavoro che il Messaggero Veneto svolge da oltre 70 anni"
insistono i consiglieri.
"Insieme ai giornalisti, ai quali esprimiamo solidarietà e
vicinanza, rivolgiamo anche noi un appello alla parte di
imprenditori friulani della cordata Nem - concludono - affinché,
pur tutelando il loro investimento, sappiano considerare le
ragioni dei lavoratori e il mantenimento del valore del
Messaggero Veneto".
ACON/COM/mt