BILANCIO. OK AULA A ZANNIER: SÌ UNANIME A FONDI FOTOVOLTAICO AGRICOLO
(ACON) Trieste, 13 dic - Sono quasi 120 milioni di euro
complessivi quelli destinati al comparto delle Risorse
agroalimentari e forestali, ittiche e Montagna, mentre le
modifiche normative portate dalle istanze dell'ultima ora hanno
concesso ulteriore attenzione alle professionalità e alle imprese
impegnate nei settori tra energie rinnovabili, irrigazione,
fauna, prodotti tutelati, malghe, caccia e fondi di rotazione.
Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, presieduto da
Mauro Bordin, ha così chiuso la seconda di quattro giornate
consecutive d'Aula approvando a maggioranza (astenute in entrambi
i casi le Opposizioni) gli articoli 2 del disegno di legge 9
(Legge collegata alla manovra di bilancio 2024-26) e 3 del ddl 10
(Legge di stabilità 2024).
L'espressione dell'Aula ha fatto seguito all'illustrazione
congiunta dei numerosi emendamenti legati ai due ddl e alla
replica conclusiva dall'assessore regionale con deleghe
specifiche in materia, Stefano Zannier.
Nel corso dei lavori alcune proposte sono state ritirate (quella
del capogruppo dem Diego Moretti), ricollocate su esplicita
richiesta dell'esponente dell'Esecutivo (quella di Marco Putto
del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg sui sistemi di prevenzione e
dissuasione da installare lungo le strade interessate dal
passaggo di animali selvatici) oppure bocciate.
Il disco rosso ha riguardato tutte le proposte avanzate dalla
Minoranza attraverso gli stessi Putto (50mila euro per il
reinserimento graduale nei propri habitat naturali di animali
selvatici presenti nei centri urbani) e Moretti (programmazione
faunistica e attività venatoria), nonché la pentastellata Rosaria
Capozzi (interventi di modernizzazione degli impianti dell'Ente
tutela patrimonio ittico finalizzati al risparmio della risorsa
idrica) e Giulia Massolino del Patto-Civica (concentrata sul
recupero e la cura della fauna selvatica attraverso corsi
specifici per i cittadini).
Due stop, invece, per Furio Honsell di Open Sinistra Fvg
(informazione e formazione rivolti alle imprese agricole e alla
popolazione per tutelare l'ambiente e l'ecosistema, nonché
promozione della pesca sostenibile attraverso erogazioni ai
gruppi d'azione costiera, ai consorzi e alle cooperative di
pescatori) e per Nicola Conficoni del Pd (contributi ai Comuni
per l'acquisizione di aree ove mettere a dimora essenze arboree
per la realizzazione di boschi urbani e barriere verdi, oltre
agli stanziamenti chiesti per il miglioramento della sicurezza ai
fini della fruibilità turistica ciclo-pedonale della vecchia
Strada della Val Cellina).
Via libera, quindi, agli emendamenti modificativi di proposta
giuntale che, attraverso tre maxi inserimenti normativi, ha
spaziato nella Collegata tra i bandi di Ersa per le fiere
vitivinicole, la ripartizione dei fondi per le opere di
irrigazione, i Piani venatori distrettuali (Pvd) e le
disposizioni per la programmazione faunistica e l'esercizio
dell'attività venatoria.
Nella Stabilità, invece, Zannier si è concentrato su Fondo di
rotazione per interventi nel settore agricolo (nomina
dell'amministratore compresa), attività di ricezione e ospitalità
esercitate negli spazi aziendali (comprese somministrazione,
degustazione e iniziative didattiche), conferma dell'applicazione
del Programma anticrisi legato al conflitto russo-ucraino,
proroga dei contributi a favore delle imprese agricole per
l'installazione di impianti fotovoltaici. Stessa attenzione anche
per le malghe legate alla produzione e alla trasformazione del
latte, per una linea contributiva rivolta alle aziende che
raccolgono le produzioni agroalimentari per l'efficientamento
tecnologico, per i consorzi di tutela per le spese legate a
revisione e aggiornamento dei disciplinari dei vini e dei
prodotti agroalimentari riconosciuti quali Denominazione di
origine protetta (Dop) o Indicazione geografica protetta (Igp),
nonché per gli aiuti all'Ente tutela patrimonio ittico (Etpi).
Giunta promossa all'unanimità sui fondi per promuovere in via
sperimentale l'impiego di fonti energetiche rinnovabili
nell'ambito delle comunità energetiche agricole, sugli interventi
di manutenzione straordinaria degli impianti di irrigazione ad
aspersione ormai vetusti delle Pmi agricole, sugli aiuti per la
promozione delle vetrine elettroniche nell'ambito della vendita
on line dei prodotti agricoli e agroalimentari, nonché sulle
risorse ai Comuni di Andreis, Barcis, Cimolais, Claut, Forni di
Sopra, Forni di Sotto e Paularo per sostenere le famiglie utenti
del servizio di distribuzione di Gpl e di aria propanata a
sollievo degli oneri per i consumi del 2023. Ok, ma solo a
maggioranza, anche ai commi per le spese legate allo smaltimento
dei sottoprodotti di origine animale derivate dalle macellazioni
suine per autoconsumo effettuate da privati e per i contributi
straordinari ai gestori dei parchi dedicati all'allevamento di
rapaci e all'arte della falconeria.
Semaforo verde anche per le istanze portate da Igor Treleani
(FdI) e Stefano Mazzolini (Fp) in tema di raccolta e
commercializzazione dei funghi epigei spontanei, dei leghisti
Alberto Budai e Manuele Ferrari sui benefici per giovani e
imprese condotte da giovani che si impegnano a mantenere la
residenza in montagna in caso di temporanea interruzione
dell'attività. Budai ha anche perorato con successo la
semplificazione burocratica per le attività agrituristiche in
caso di modifica dei giorni di apertura, mentre la collega Lucia
Buna ha ottenuto fondi per i Comuni appartenenti alle zone
omogenee del territorio montano per iniziative di salvaguardia
dei valori e delle tradizioni della cultura rurale.
Approvati, sempre in casa Carroccio, gli emendamenti siglati da
Giuseppe Ghersinich (sul pagamento dei canoni quale corrispettivo
dell'utilizzo dei beni demaniali marittimi per finalità di pesca
e acquacoltura), nonché da Manuele Ferrari e Buna. Attraverso
Mazzolini le Comunità di montagna potranno concedere contributi
ai privati e alle Pmi agricole e forestali per le spese notarili
o professionali legate a operazioni di permuta e compravendita di
terreni a destinazione urbanistica agricola o forestale che
comportano accorpamenti, ingrossamenti o arrotondamenti fondiari
(100% delle spese ammissibili e massimo 2mila euro per
operazione).
Breve la discussione generale con il dem Massimiliano Pozzo
concentrato sui bandi per il fotovoltaico e preoccupato per i
danni maltempo nel settore agricolo. "Bene la sospensione delle
rate di finanziamento del Fondo di rotazione, ma porto anche la
preoccupazione e le richieste del territorio - ha detto - di
avere risposte in termini di indennizzi statali. È necessario
rafforzare il sostegno al comparto zootecnico, alla cooperazione,
all'innovazione e alle aggregazioni di filiera".
Massimo Moretuzzo, capogruppo del Patto-Civica, ha chiesto dal
canto suo dettagli sul tema degli accorpamenti (emendamento
Mazzolini), esprimendo delle perplessità e la considerazione che
"sembra solo una bandiera da sventolare: sarebbe meglio un ritiro
per procedere a ulteriori approfondimenti".
I lavori del Consiglio regionale Fvg riprenderanno alle 9.30 di
domani con la sezione di articolato di competenza dell'assessore
regionale a Difesa dell'ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile,
Fabio Scoccimarro.
ACON/DB-fc