BILANCIO. GHERSINICH (LEGA): 640MILA EURO AD ATER PER VERDE E PARK
(ACON) Trieste, 15 dic - "L'Assemblea legislativa regionale ha
accolto il mio emendamento alla Legge di stabilità 2024 con il
quale vengono destinati 640mila euro all'Azienda territoriale per
l'Edilizia residenziale di Trieste e Gorizia, al fine di
realizzare lavori manutentivi su immobili di edilizia pubblica
siti nella periferia del nostro capoluogo, riqualificare il verde
pubblico e realizzare nuovi stalli per le autovetture".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Giuseppe
Ghersinich (Lega), presentando l'emendamento approvato dal
Consiglio e aggiungendo che "si tratta di un contributo
importante che servirà a rendere il patrimonio di edilizia
pubblica sempre più fruibile e adatto alle mutate esigenze dei
residenti. Poter fruire di un immobile di edilizia pubblica,
infatti, rappresenta per le famiglie un riparo dalle fluttuazioni
del mercato: ecco perché nella mia azione politica di tutti
questi anni ho sempre dato priorità al sostegno all'Ater del
territorio di Trieste".
"Questo emendamento - spiega l'esponente del Carroccio - è frutto
di numerosi sopralluoghi nelle periferie, del contatto con i
residenti e dalla mia interlocuzione con i vertici dell'Ater di
Trieste e Gorizia, che hanno sollecitato un intervento da parte
dell'Amministrazione regionale per realizzare numerosi lavori
manutentivi su immobili di edilizia pubblica siti nella periferia
del nostro capoluogo regionale che risultano essere ammalorati.
Immobili di edilizia pubblica in buone condizioni e con un verde
curato hanno anche una funzione preventiva rispetto a situazioni
di microcriminalità e degrado. So infatti per esperienza che più
si lascia un immobile nel degrado e maggiore sarà la percezione
di emarginazione dei suoi abitanti".
"La norma - conclude Ghersinich - è finalizzata, quindi, a
concedere un contributo straordinario di 640mila euro all'Ater di
Trieste e Gorizia. Un impegno importante che può, almeno in un
orizzonte temporale a medio termine, contribuire ad avere un
patrimonio di edilizia pubblica fruibile e a disposizione dei
nostri cittadini, con particolare riguardo a quelli in situazioni
economiche più difficili e che mira, inoltre, a sostenere la
riqualificazione del verde e la costruzione di nuovi stalli per
autovetture".
ACON/COM/db