BILANCIO. CARLI (PD): CDX VA IN DIREZIONE SBAGLIATA SU TEMI CRUCIALI
(ACON) Trieste, 16 dic - "Pur al cospetto di una manovra
estremamente ricca, che ha sicuramente incluso molti interventi
anche in parte condivisibili, la prima Stabilità del Fedriga bis
va nella direzione sbagliata rispetto a temi cruciali come la
sanità, gli enti locali e la scuola".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Andrea Carli
(Pd), relatore di minoranza della legge di Stabilità 2024
approvata dal Consiglio regionale e rispetto alla quale il
Partito democratico ha espresso un voto contrario.
"Sia il documento, sia le conclusioni tratte in Aula
dall'assessore alla Salute, Riccardi non hanno dipinto un quadro
soddisfacente sulla situazione complessiva del sistema sanitario
regionale. A fronte di tutta la condivisione che ci viene
richiesta - evidenzia Carli - a noi rimane solo una dichiarazione
con la quale sono stati annunciati grossi stanziamenti al
policlinico di Udine: questo sarà l'inizio di una nuova grande
fase di conversione al privato della sanità regionale".
Sugli enti locali, continua il dem, "siamo fortemente delusi
perché al di là di tutte le controdeduzioni fatte dall'assessore
Roberti, non siamo ancora in grado di poter vedere un progetto
strutturato che possa invertire questa crisi e questo stato
comatoso nel quale si stanno trovando molti dei nostri Comuni: a
fronte di questa situazione, si prosegue nel trasferire
imperterriti dei contributi senza poi preoccuparsi dell'effettiva
realizzazione delle opere".
Infine la scuola. "Il tema legato al dimensionamento - spiega
Carli - marca una grande differenza tra Centrodestra e
Centrosinistra. Per noi la riduzione delle direzioni in realtà
non rappresenta per nulla un efficientamento, anzi diventerà uno
dei nodi al pettine attraverso i quali le scuole del nostro
territorio probabilmente non potranno trovare uno sviluppo
attraverso la realizzazione dei grandi progetti. Serve - conclude
Carli - una struttura amministrativa forte e importante a
supporto di tutti i progetti che anche i fondi europei stanno
mettendo a disposizione".
ACON/RED