PIANO MONFALCONE. CALLIGARIS (LEGA): TRATTA I PROBLEMI CONCRETAMENTE
(ACON) Trieste, 18 dic - "Il Piano Monfalcone nasce da
un'analisi approfondita e puntuale del sindaco Anna Maria Cisint
della situazione e delle problematicità della sua città".
Antonio Calligaris, capogruppo della Lega in Consiglio regionale,
è intervenuto in seguito all'audizione in II Commissione dei
portatori di interesse sul Piano Monfalcone.
"L'amministrazione leghista - afferma Calligaris in una nota - ha
portato alla luce, dopo anni di silenzio del Centrosinistra, la
problematica non solo lavorativa, ma anche la presenza dei
cosiddetti invisibili che transitano per pochi mesi nella città,
l'intasamento dell'ospedale che viene messo in crisi, oltre al
sovraffollamento delle scuole e la fuga dei residenti".
"Il Piano Monfalcone è frutto del lavoro dell'amministrazione
Cisint che ha ottenuto un tavolo di lavoro nazionale che
coinvolge, oltre al Comune, anche Fincantieri e i ministri del
Lavoro e dell'Interno. La situazione monfalconese - aggiunge
l'esponente del Carroccio - è causata da un complesso di norme
che permettono maglie troppo larghe riguardanti il subappalto e,
soprattutto, il ricongiungimento familiare che consente agli
stranieri di portare le proprie famiglie in Italia con troppa
facilità. Si pensi che un singolo lavoratore può far arrivare in
Italia 6 famigliari che non producono reddito. Così oggi, dei
7mila bengalesi presenti in città, solo 1.700 lavorano e questo
causa un enorme problema di welfare".
"Monfalcone è solo il caso più evidente - conclude Calligaris -,
ma se non si porrà rimedio a Roma, la situazione rischia di
diventare insostenibile per l'intero Paese".
ACON/COM/rcm