SALUTE. CAPOZZI (M5S): NEGATE AUDIZIONI SU PEU, ABBANDONATA III COMM
(ACON) Trieste, 19 dic - "Il Piano emergenza urgenza (Peu)
predisposto, su cui avremmo dovuto esprimere un parere, va contro
a quanto stabilito dal Tavolo tecnico regionale dell'emergenza
urgenza nel 2019, che prevedeva come modello migliore quello con
due centrali, una a Palmanova e l'altra a Trieste. Oggi lo stesso
Tavolo boccia le sue proposte di riorganizzazione con il
mantenimento della centrale unica, contestata dal Centrodestra in
quanto scelta dalla Serracchiani. Quella delle due centrali non
fu solo una proposta del Movimento 5 Stelle, ma fu anche una
battaglia portata avanti dal collega Claudio Giacomelli,
presidente del Gruppo di Fratelli d'Italia che oggi apprezza la
soluzione prospettata".
Così in una nota la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle,
Rosaria Capozzi, intervenuta durante la seduta della III
Commissione ricordando come "non sia stata accettata la propria
richiesta di audizioni sottoscritta da tutti i colleghi delle
Opposizioni".
"L'intervento di De Monte - scrive la Capozzi in una nota - ha
confermato ancor di più le nostre convinzioni. Infatti, il
direttore della Struttura operativa regionale emergenza sanitaria
ha dovuto ammettere di aver preso parte al Tavolo tecnico nel
2019, ma lui, come altri componenti, non conosceva il territorio
e pertanto non sapeva quale fosse l'organizzazione migliore.
Basterebbe questa ammissione per far capire la bontà della nostra
richiesta di audizioni di società scientifiche, sindacati, medici
ed operatori".
"L'idea non è di critica a prescindere del Piano approvato dalla
Giunta regionale - sottolinea la pentastellata in chiusura -, ma
piuttosto una maggiore conoscenza con tutti i portatori
d'interesse che saranno chiamati ad attuarlo".
ACON/COM/rcm