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SICUREZZA STRADALE. NOVELLI (FI): SI COMINCI A EDUCARE GIÀ A SCUOLA

21.12.2023
14:51
(ACON) Trieste, 21 dic - Una formazione specifica, dedicata, puntuale per sensibilizzare gli studenti rispetto ai rischi e ai pericoli che si possono correre come automobilisti, motociclisti, ciclisti o anche semplici pedoni, se non si rispettano alcune regole basilari della strada. Un'operazione finalizzata alla prevenzione e alla comprensione della realtà da portare già nelle scuole, coinvolgendo direttamente le nuove generazioni nelle attività operative lungo le strade, in collaborazione con le forze dell'ordine, le Polizie locali, Vigili del fuoco e, in generale, con gli operatori e soccorritori della catena del numero unico d'emergenza 112. Questo prevede un ordine del giorno approvato dal Consiglio regionale e proposto da Roberto Novelli, consigliere regionale di Forza Italia. Lo si legge in una nota del gruppo consiliare.

"L'emergenza legata ai troppi morti sulle strade - spiega Novelli - pesa come un macigno e oggi più che mai continua tristemente a popolare le notizie di cronaca nazionale. Nel 2022 in Italia ci sono stati 3.159 morti in incidenti stradali (+9,9% rispetto all'anno precedente), 223.475 feriti (+9,2%) e 165.889 incidenti stradali (+9,2%), valori tutti purtroppo in netta crescita rispetto al 2021. Alla luce di questi numeri, risulta necessario instaurare un nuovo approccio culturale al senso civico che si è fortemente perso. In altre regioni è già stato proposto un format educativo per studenti e universitari, per una maggiore consapevolezza dei rischi e della gestione delle emergenze. Questo approccio pratico, mediante esperienze dirette sul campo, rappresenterebbe un'eccellente educazione civica e alla legalità". Ancora Novelli: "Una sinergia tra istituzioni, famiglie e mondo della scuola per educare e informare di più i giovani sul tema della sicurezza stradale diventa importante, anzi fondamentale, affinché fin da giovanissimi venga acquisita la giusta consapevolezza delle regole e dei comportamenti da tenere in strada e venga quindi abolito il divario tra i giovani e le istituzioni. Dobbiamo lavorare sulla prevenzione e sulla formazione, creando una cultura corretta sin dall'età scolare"

Il consigliere ricorda infine "quanto già sta facendo con dedizione e serietà la Regione, coinvolgendo i soggetti deputati a trasferire un patrimonio di conoscenze e competenze". ACON/COM/fa



  • Roberto Novelli (Forza Italia)
    Roberto Novelli (Forza Italia)